Vi ricordate di Jacques Villeneuve? Ecco di cosa si occupa oggi

Jacques Villeneuve ha vinto il mondiale di F1 nel 1997, ed oggi non ha ancora mollato il mondo delle corse. Ecco di cosa si occupa.

Uno dei piloti che maggiormente hanno segnato la fine degli anni Novanta della F1 e del motorsport in generale è sicuramente Jacques Villeneuve, un nome che dirà moltissimo anche ai nostalgici. Infatti, si tratta del figlio di Gilles, l’amato pilota della Ferrari che trovò la morte l’8 maggio del 1982 a Zolder, durante le qualifiche del Gran Premio del Belgio, e che si consegnò alla leggenda proprio tramite il suo sacrificio.

Jacques Villeneuve (ANSA)
Jacques Villeneuve ecco di cosa si occupa oggi (ANSA)

Nonostante la drammatica morte in pista del padre, Jacques non si fece intimorire, decideno di intraprendere a sua volta questa tipologia di carriera. C’è da dire che i risultati gli hanno dato ragione, considerando che nel 1995 vinse la 500 Miglia di Indianapolis ed anche il campionato di Formula CART, dimostrandosi pronto per la F1.

Il 1996 fu l’anno del debutto in F1, e c’è da dire che Villeneuve entrò nel Circus da quella che era la porta principale in quel periodo storico, ovvero la Williams-Renault, al fianco di Damon Hill. L’esordio del canadese fu un trionfo, e corrispose al Gran Premio di Australia di quell’anno sul nuovissimo tracciato di Melbourne che sostituì Adelaide.

Jacques mise a segno un’incredibile pole position come debuttante, per poi chiudere secondo in gara ed anche in campionato, dietro soltanto al compagno di squadra, con il quale si giocò il titolo sino alla gara conclusiva, ma ormai era chiaro che questo pilota sarebbe stato quello su cui puntare in chiave futura.

Il figlio d’arte vinse infatti il mondiale del 1997, battendo all’atto finale di Jerez de la Frontera, nel Gran Premio d’Europa, la Ferrari di Michael Schumacher, che gli rifilò quell’ormai storica ruotata. Da quel momento in poi, purtroppo, la sua carriera andò in calando a seguito di alcune scelte errate, come il passaggio alla BAR-Honda del 1999, ma non è ancora detta l’ultima parola.

Villeneuve, una carriera che non è ancora finita

Jacques Villeneuve non ha più vinto nemmeno una gara dopo il successo iridato del 1997, e questo a causa della scarsa competitività dei team dove andò poi a correre. A metà del 2006 si ritirò dalla F1, venendo licenziato dalla BMW Sauber che fece spazio al giovane talento polacco Robert Kubica.

Jacques si sposto quindi nel mondo delle gare Nascar, passando poi all’endurance. Nel 2007 e nel 2008 guidò la Peugeot 908 HDI FAP assieme a Nicolas Minassian e Marc Gené, vincendo la 1000 km di Spa-Francorchamps del 2008 e chiudendo secondo alla 24 ore di Le Mans di quell’anno, nel quale vennero beffati dall’Audi R10 TDI.

Si trattò di uno dei più grandi rimpianti della sua carriera, visto che il successo gli avrebbe dato la Triple Crown, ovvero vittoria a Le Mans, nel mondiale di F1 ed alla 500 Miglia di Indianapolis, che ad oggi è detenuta solamente da Graham Hill. In seguito, Villeneuve ha continuato a prendere parte a varie gare, per poi iniziare anche a fare da opinionista televisivo.

Lo ricordiamo infatti negli ultimi anni ai microfono di “SKY Sport F1“, dal quale pare sia poi stato allontanato per un motivo non precisato, forse la sua troppa schiettezza che piaceva a tutti noi. Vi abbiamo detto dell’obiettivo Triple Crown, e proprio in questo 2023 il canadese si rimetterà a caccia di tale obiettivo.

Il nativo di Saint-Jean-sur-Richelieu sarà infatti a bordo della Vanwall #4 alla 24 ore di Le Mans, assieme a Tom Dillmann ed Esteban Guerrieri. Il terzetto ha debuttato nel primo round del FIA WEC a Sebring a metà marzo, e c’è da dire che non è andata poi così bene, visto lo strapotere troppo netto delle case ufficiali, ma in questo tipo di competizioni nulla è mai scritto prima della linea del traguardo.

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