Il mondo dell’arte e del cinema italiano piange la scomparsa di Gina Lollobrigida. La celebre artista di Subiaco aveva 95 anni compiuti. Nella sua storia tanti lavori che hanno fatto la storia. Lascia una profondissima eredità.
L’universo artistico e cinematografico italiano piange la scomparsa di una vera e propria leggenda. All’età di 95 anni ci lascia Gina Lollobrigida. Un nome che ha fatto la storia e che ha lasciato qualcosa di suo in ogni persona da lei incontrata.
Nata a Subiaco, il 4 luglio 1927, Gina Lollobrigida è stata una vera stella italiana. Il suo nome e il suo volto sono stati importantissimi per la storia del cinema italiano. Una carriera che l’ha vista lavorare insieme ai più grandi registi del nostro paese: Mario Monicelli, Vittorio De Sica, Mario Soldati, Pietro Germi e molti altri ancora.
Tanti sono stati i riconoscimenti avuti nella sua carriera dal Golden Globe per la pellicola “Torna a settembre”, ben sette David di Donatello, due Nastri d’argento e una stella presente all’Hollywood Walk of Fame. Insomma, da come vediamo una vera leggenda della settima arte. Il suo legame per l’arte, però, non è sfociato solo nel cinema. Nel rallentamento della carriera cinematografica ha iniziato un percorso da fotoreporter. Un percorso che l’ha portata ad intervistare Fidel Castro. Insomma, tantissimo di Gina Lollobrigida c’è nella storia italiana. Ma qual è la sua eredità?
Qual è l’eredità di Gina Lollobrigida? Una storia luminosissima
Qualche mese fa, precisamente a settembre scorso, l’attrice italiana è stata ricoverata dopo una caduta in casa. Un incidente che le aveva causato una frattura del femore che l’aveva costretta ad un intervento. Dopo quell’episodio, però, tutto procedeva tranquillamente e senza alcun tipo di problema.
Oltre una carriera davvero impressionante, gli ultimi anni sono stati segnati da alcune vicende giudiziarie. Vicende di cui ha spesso parlato in varie trasmissioni televisive. Al di à di queste vicende, secondo quanto riportato da Fanpage, la sua eredità pare ammonti a ben 215 milioni di dollari. Tale patrimonio, però, è stato spesso oggetto di discussione. A tal proposito, la Lollobrigida è stata definita “non lucida”. Quindi, non poteva gestire il tutto. Il suo avvocato Ingroia, invece, intervenendo a Domenica In ha sottolineato di come l’attrice fosse ampiamente lucida.
Le tante vicende di cui è stata protagonista, però, le fecero confessare a Mara Venier la sua volontà: quella di morire solo in santa pace. Negli ultimi tempi, queste situazioni l’avevano portata tantissimo dolore dato che non poteva gestire liberamente il suo importante patrimonio, Un patrimonio raggiunto con tanti sacrifici e con dedizione al lavoro tanto profonda.
Una carriera iniziata prima come comparsa e controfigura per poi diventare la protagonista dei suoi vari film. Fin da subito, il legame con questa arte è stato fortissimo. Un legame che l’ha accompagnata per tantissimo tempo e che le ha permesso di essere amatissima. Ancora oggi, infatti, molti la seguivano con tanto piacere. Nei suoi ultimi mesi, oltre all’incidente che ha inciso sul femore, la Lollobrigida è stata candidata a Latina nel collegio uninominale del Senato per la lista ‘Italia sovrana e popolare‘.
