Supermercati obbligati a donare cibo gratis, approvata nuova legge rivoluzionaria

Una nuova legge impone ai supermercati di donare il cibo gratis. Vediamo insieme tutti i dettagli e cosa succederà.

Donare cibo gratis non sarà più una scelta ma un obbligo. A dirlo è una nuova legge che impone ai supermercati di donare cibo non ai privati cittadini ma alle Ong. In questo articolo vi spieghiamo tutto nei dettagli.

Supermercati obbligati donare cibo gratis
Supermercati obbligati a donare cibo gratis/ Internet.tuttogratis.it

Il dottor Franco Berrino– epidemiologo dell’ospedale San Raffaele di Milano di fama mondiale- da anni si occupa del rapporto che intercorre tra alimentazione e malattie. Una delle sue frasi più ricorrenti è: “Metà del mondo muore di fame per permettere all’altra metà di ammalarsi di diabete e obesità“. In effetti sembra paradossale che nel 2023 da un lato ci sia chi non ha da mangiare e dall’altro chi ne ha talmente tanto fino al punto di sviluppare patologie come obesità, diabete e colesterolo.

Oltre ad un evidente squilibrio nella distribuzione delle risorse alimentari, c’è un altro fattore incredibile: lo spreco. C’è chi vorrebbe mangiare e non ha cibo e c’è chi addirittura lo butta via perché ne ha troppo. Per cercare di tamponare almeno in parte questa situazione, una nuova legge ha imposto ai supermercati di donare gratis il cibo che a fine giornata resta invenduto.

Cibo gratis: ecco come funzionerà

Donare dovrebbe essere sempre una scelta e mai un obbligo. Tuttavia la lotta alla fame non è procrastinabile e, dunque, era necessario agire. I supermercati dovranno obbligatoriamente donare tutto il cibo che la sera è rimasto invenduto.

Supermercati obbligati donare cibo gratis
Il cibo invenduto dovrà essere donato gratis/ Internet.tuttogratis.it

In realtà molti già lo fanno ma ora sarà un obbligo sancito dalla legge. Questa legge, tuttavia, per il momento, non riguarda l’Italia ma il Belgio: a partire dal 2024 i supermercati di Bruxelles saranno obbligati a donare i loro alimenti invenduti alle organizzazioni che combattono la povertà. Questa decisione è stata presa dal governo di Bruxelles. Il ministro del Welfare ha spiegato che negli ultimi anni il numero di persone che ricorrono all’aiuto alimentare è aumentato. Dall’altro lato della barricata ci sono, invece, attività ristorative e supermercati che ogni sera gettano nei rifiuti tonnellate di cibo ancora buono.

Da qui la decisione del Governo di rendere obbligatorio donare gli alimenti invenduti alle organizzazioni che lottano contro la povertà. L’obbligo entrerà in vigore nel 2024 per tutti i supermercati di Bruxelles con una superficie superiore a mille metri quadrati. Nello specifico, i supermercati dovranno stipulare un accordo con un’organizzazione attiva nell’aiuto alimentare. In Italia ancora non esiste una legge simile ma diverse sono le associazioni che, da qualche anno, si occupano di raccogliere il cibo rimasto invenduto alla fine dei mercati rionali per poi redistribuirlo a chi ne ha bisogno. Inoltre sono state sviluppate anche App che avvisano gli utenti su quali negozi ogni sera applicano sconti sui prodotti alimentari rimasti invenduti.

Impostazioni privacy