Se hai un vecchio libretto postale a casa potresti avere un vero tesoretto. Scopriamo quali sono i libretti che valgono oro.
I libretti postali sono uno strumento di risparmio tra i più apprezzati dagli italiani. Tuttavia, occorre precisare che nell’ultimo periodo non sono particolarmente convenienti. Basta pensare che il tasso di rendimento di un libretto postale standard è dello 0,001%.
Per fortuna, con l’offerta super Smart o super Smart Premium, coloro che hanno sottoscritto un libretto postale hanno la possibilità di ottenere un rendimento superiore, pari al 3%.
In ogni caso, è chiaro che la convenienza che i libretti postali avevano negli anni addietro è solo un lontano ricordo.
Oggi, infatti, le cose sono cambiate e il libretto non è più la prima scelta dei risparmiatori o degli investitori.
Fermo restando che coloro che hanno un vecchio libretto postale possono ancora sorridere, ottenendo super rendimenti. Allora scopriamo quali sono i vecchi libretti postali che valgono oro.
Vecchio libretto postale che può valere una fortuna
Nell’ultimo anno anche gli strumenti di risparmio di Poste Italiane sono tornati ad essere più competitivi. In particolare, i tassi dei buoni fruttiferi postali sono stati riguardati, per adeguarli all’aumento del tasso di inflazione registrato nel corso del 2022.
Di conseguenza, coloro che sottoscrivono i bfp, ora, si trovano a godere di rendimenti decisamente più convenienti rispetto allo stesso strumento sottoscritto qualche anno fa.
Ma tornando a parlare dei libretti postali la situazione cambia. Infatti, in questo caso, il libretto in sé per sé non è una proposta particolarmente allettante per i risparmiatori. Ma grazie all’offerta super Smart o super Smart Premium le cose migliorano.
In ogni caso, un vecchio libretto postale può rappresentare una vera fortuna. Sebbene il regolamento preveda che trascorsi dieci anni dalla scadenza, il libretto è considerato dormiente e, dunque, va in prescrizione, alcuni strumenti possono anche essere venduti.
Ebbene sì, a quanto pare c’è un vero e proprio mercato che riguarda i vecchi libretti postali. Anche se la maggior parte è già stata ritirata da Poste Italiane, al momento della loro liquidazione.
Tuttavia, può capitare che alcuni libretti siano stati ben conservati dal loro titolare, tanto da non essere trovati per anni.
Ad ogni modo, attualmente un libretto postale dei primi del Novecento, conservato in ottimo stato, può avere un valore di circa 150-200 euro.
In sostanza, in questo caso, il valore del libretto non è dato dalla somma di denaro risparmiata dal suo titolare, bensì dal valore storico. È come se un vecchio libretto postale venga considerato alla stregua di una vecchia banconota o una moneta del secolo scorso.
In pratica, un vecchio libretto postale dimenticato diventa una merce di scambio per i collezionisti.
Ed è così che un libretto postale del 1920 potrebbe essere valutato anche 250 euro. Si tratta dunque di veri e propri cimeli storici che in alcuni casi possono arrivare anche a valere dai 300 ai 600 euro, in base alle condizioni in cui sono stati conservati.
