Molti italiani potrebbero avere in maniera inaspettata un bonus da 480 euro l’anno: l’incentivo nascerebbe dalla combinazione di due misure, ecco quali.
Sono settimane di grandi cambiamenti per quanto riguarda le misure assistenziali riconosciute dallo Stato. Tra le novità ci sarebbe l’opportunità di ricevere le nuove misure continuando ad accogliere il reddito di cittadinanza.
Il reddito di cittadinanza è una misura destinata a sparire e che, in molte situazioni, non è cumulabile mentre in altre risulta essere cumulabile: come nel caso della Carta acquisti che è stata rinnovata per quest’anno e spetta alle famiglie con figli sotto i 3 anni oppure alle persone che hanno compiuto i 65 anni.
La carta acquisti è una delle nuove misure che promettono un sostegno alle persone in difficoltà. Il contributo previsto è di 40 euro al mese che raggiunge i 480 euro all’anno andando ad integrare tutte la cifra riconosciuta dal reddito di cittadinanza. Vediamo, quindi, chi ha diritto a questo particolare bonus.
I percettori hanno diritto al bonus di 480 euro l’anno: le condizioni
A differenza del reddito di cittadinanza, i requisiti per ricevere la Carta acquisti sono più stringenti ed è per questo motivo che non tutti i percettori del reddito potranno ricevere il bonus da 480 euro all’anno dato le condizioni delle due misure non sempre sono uguali. La prima differenza tra le due misure è che il limite Isee per la Carta acquisti è di 7.640,18 euro mentre per il rdc è di 9.360 euro.
Per la Carta acquisti, i beneficiari sono due: i bambini di massimo 3 anni, in cui la misura è destinata a chi fa richiesta, e gli over 65. Nel caso di richiesta da una persona di minimo 65 anni scatta un altro requisito: il reddito non deve superare i 7.640,18 euro, soglia che cambia e che diventa di 10.186,91 euro se il diretto interessato ha compiuto 70 anni.
Ci sono, inoltre, altri requisiti da rispettare per ricevere la Carta acquisti che potrebbero precludere la strada ai percettori del reddito di cittadinanza, questi sono:
- Non avere un veicolo di proprietà;
- Non essere intestatari di più di un’utenza del gas o elettrica;
- Non avere in dote una quota pari o superiore il 25% di più di un immobile ad uso abitativo;
- Non essere proprietari, con quota uguale o superiore al 10% di immobili di categoria catastale C7 o non a uso abitativo;
- Essere in possesso di un patrimonio mobiliare che non vada a superare la soglia Isee di 15.000 euro;
Per chi rispetta i requisiti potrà ricevere la Carta acquisti e contemporaneamente percepisce il reddito di cittadinanza, quindi sarà possibile avere un vantaggio economico pari a 480 euro. Uno scenario non affatto da sottovalutare dato che la carta aiuta nell’acquisto dei beni di prima necessità come cibo e farmaci mentre il reddito sostiene anche le spese in materia di abbigliamento o carburante. Una combinazione, dunque, che nei prossimi mesi farà felici tantissimi italiani.