Risparmiare, non è mai troppo presto: ecco come investire per i figli

Lo scenario economico e finanziario è alquanto instabile e molti genitori si chiedono come risparmiare anche per proteggere i propri figli. Ecco tutte le soluzioni adeguate.

In questi ultimi 3 anni, i risparmi degli italiani sono stati messi a durissima prova, cosa che ha portato molti a risparmiare in qualsiasi situazione. Per salvaguardare i propri risparmi e la propria famiglia ci sono alcune soluzioni interessanti di investimento.

Risparmiare figli
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L’odierna situazione economica sta incidendo anche nel discorso della natalità. Sono sempre meno, infatti, le persone che decidono di fare un figlio proprio perché manca una stabilità sia economica che lavorativa e proprio per questa ragione dare uno sguardo alle forme di investimento attuale non può che essere positivo.

Non è facile approcciare, soprattutto per chi lo ha mai fatto, al settore degli investimenti ma ci sono alcuni strumenti come il libretto di risparmio o i conti deposito che possono soddisfare l’esigenza di molti. Vediamo, dunque, quali sono le opzioni a disposizione per salvaguardare i nostri risparmi e la vita dei nostri figli.

Le forme di investimento per risparmiare: un aiuto per i propri figli

Nel corso degli anni, le soluzioni di investimento per i minori sono sempre più cresciute e hanno generato un certo interesse. In questo momento, i buoni postali disponibili garantiscono interessi per circa lo 0,5% e tale strumento ci può permettere di non toccare i nostri risparmi e proteggerli da un tasso di inflazione ancora oggi molto alto.

Le soluzioni in ottica di minori non si fermano certamente ai soli buoni postali e libretto di risparmio ma ci sono anche altre forme che vale la pena considerare:

  • Conto deposito: questi presentano dei vantaggi e degli svantaggi ma di recente sono strumenti a cui molti si stanno rivolgendo. Tra le cose più positive la possibilità di aprire un conto senza costi, così come non ci sono spese per la gestione. I tassi, invece, variano a seconda dell’ente a cui ci rivolgiamo;
  • Stipulare una polizza vita che permette ai figli di avere a disposizione un capitale;
  • Investimento nei titoli di Stato che risultano essere bassi ma garantiti: in questo caso rivolgiamoci ad un consulente esperto se non abbiamo mai approcciato questo ambito;
  • Aprire un piano di accumulo capitale: questa modalità permette di legarsi ai fondi comuni di investimento o di risparmio. Tale opzione permette cifre costanti e scadenze regolari e ha la finalità di mettere nel tempo da parte una discreta cifra e abbassa il rischio dell’investimento tramite il concetto “dollar cost averaging” (DCA).
  • Investire nel settore immobiliare tramite appartamenti dislocati in zone strategiche della città oppure una struttura che viene ereditata.
  • Una soluzione utile quando i nostri figli iniziano a lavorare è la pensione integrativa: questa è una forma di risparmio che va ad affiancare la pensione classica e risulta essere agevolata dal punto di vista fiscale.
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