L’uso sempre più frequente degli smartphone ha portato un comparto app non sempre sicuro e solido, ed è proprio in questa direzione che viaggia l’allarme della Polizia Postale: tutto su come non avere problemi.
Sono molteplici le app che possono essere installate dal web ma non tutte garantiscono una certa sicurezza e questo porta più di qualche problema in caso in cui si andasse a scaricare una piattaforma malevola.
Il web è una rete vastissima e ogni nostra azione porta ad una conseguenza che può essere negativa e portarci in guai davvero molto seri. Anche scaricare un’applicazione, dunque, diventa un passaggio da fare non a cuor leggero e proprio su questo tasto che è intervenuta la Polizia Postale per mettere in guardia i tantissimi utenti.
Per salvaguardare noi stessi e i nostri dispositivi dobbiamo fare attenzione a pochi ma vitali dettagli. Entriamo nello specifico dell’avviso del commissariato della Polizia per comprendere meglio come difenderci.
Come comportarci per non scaricare app malevoli
La Polizia Postale ha segnalato di recente la crescente e continua diffusione di app malevoli che vanno a minare la sicurezza personale e dei dispositivi di riferimento. Sono app, come evidenzia il comunicato, che sono in grado di superare i controlli sulla sicurezza così da essere pronte per essere scaricare sugli store più conosciuti.
In molti casi, le app malevoli si mostrano, in maniera apparente, utili all’ottimizzazione dello smartphone e alcune di queste, dopo esser state installate, vanno a spiare l’attività della vittima puntando a rubare tutte le informazioni possibili.
Il furto delle proprie informazioni si verifica appena si scarica e installa l’app. La Polizia sottolinea di come l’esecuzione di elementi malware vadano non solo a rubare le informazioni della vittima ma anche ad eseguire operazioni bancarie all’oscuro della stessa. La vittima si accorgerà dei problemi quando poi andrà a controllare il proprio conto.
Come difendersi dalle piattaforme malevole
La Polizia Postale ha messo in guarda i tantissimi utenti su un argomento che sta prendendo sempre più spazio. Oltre l’annuncio, il commissariato ha diffuso anche alcuni consigli su come comportarsi:
- Passare alla verifica dell’attendibilità dello sviluppatore: le app possono essere fatte, oggi, da chiunque ed è per questo che dobbiamo informarci su chi le sviluppa e se nel suo pedigree ci siano altri lavori in questo ambito;
- Leggere tutte le recensioni prima di scaricare l’app: gli altri utenti possono essere fondamentali per comprendere la sicurezza di una piattaforma. Non limitiamoci solo alla lettura delle recensioni con voto alto ma anche quelle con un voto basso;
- Diamo il via libera all’installazione di applicazioni solo note e affidabili: se un’app è meno conosciuta cerchiamo più informazioni su di essa e se non ci sono, lasciamo perdere e cerchiamo un’alternativa.