Si torna a parlare nuovamente di una truffa a nome di Intesa San Paolo, una frode che ha portato l’ente ad una secca comunicazione che mette in guardia i clienti: ecco tutti i dettagli.
Negli ultimi anni, le truffe bancarie sono aumentate in maniera considerevole. Ancora oggi questa onda non cenna a calare e chiama in causa vari enti tra cui Intesa San Paolo. L’Istituto, però, ha voluto mettere in guardia i clienti dal nuovo tentativo di truffa.
I truffatori sanno bene dove e come colpire ed è per questo che utilizzano, molto spesso, i nomi degli istituti di credito. Tale scenario, come segnalato da Altroconsumo, pare abbia portato circa 1,3 persone su 1000 a cadere nella trappola dei criminali informatici.
I numeri, ancora oggi, sono alti e impossibili da non considerare ed è per questo motivo che Intesa San Paolo ha voluto diffondere un comunicato in cui evidenzia una nuova truffa che spaventa l’utente per la minaccia del conto svuotato o chiuso. Una campagna di sensibilizzazione in materia di frode online che ogni utente web deve conoscere.
Truffa a nome di Intesa San Paolo, l’azienda scrive ai clienti: i dettagli a cui stare attenti
Intesa San Paolo cerca di contenere tutti i rischi che riguardano la nuova truffa che sta circolando in queste settimane. Non è la prima volta che l’ente si ritrova all’interno di una situazione del genere, già qualche settimana fa si è palesata una truffa che ha fatto scattare l’allarme.
Le truffe bancarie cercano di colpire tramite uno sistema molto noto: il phishing. Questa tecnica si palesa tramite mail o SMS, con comunicazioni che portano il nome di un ente bancario, in questo caso Intesa San Paolo.
In questo specifico caso, il raggiro a nome dell’Istituto bancario avverrebbe tramite e-mail in cui nel testo si svela che il conto potrebbe essere bloccato a breve. Nei dettagli, alle potenziali vittime è stato specificato di come le opzioni dell’home banking potrebbero essere modificate così da non consentire l’accesso. La comunicazione è realizzata nei minimi dettagli a tal punto da sembrare ufficiale ma, come detto, non è così.
Il messaggio è chiaramente fasullo e non ha nulla a che vedere con l’Istituto di credito. In questo tipo di truffa, in genere, gli hacker puntano sulla paura che si innesca negli utenti alla notizia e che li porta ad inserire i proprio dati, informazioni che vanno nelle mani dei truffatori che poi passano a svuotare il conto.
Come difendersi dalla truffa Intesa
Per attuare una difesa al proprio conto è utile, come comunica la banca, di preservare i nostri dati non diffondendoli mai, neanche tramite una messaggio che sembra ufficiale ma che vuole spaventare l’utente con un contenuto allarmante.
Spesso queste truffe hanno all’interno un link che non bisogna mai toccarlo, andiamo poi a controllare l’indirizzo da cui proviene l’e-mail che è diverso da quello della banca. Una volta attenzionata la comunicazione se abbiamo dubbi non procediamo autonomamente ma contattiamo l’ente per maggiori spiegazioni. Gli operatori potranno spiegare di cosa si tratta così da cancellare la mail senza correre alcun tipo di rischio.