Novità per quanto riguarda gli account condivisi su Netflix. Gli utenti devono prendere in considerazioni ulteriori elementi venuti fuori in queste ultime ore. Di seguito andiamo a vedere le nuove condizioni.
Il gigante dello streaming continua a rilasciare aggiornamenti per quanto riguarda l’esperienza degli utenti sulla piattaforma. In questo caso specifico, grande attenzione c’è sulla condivisione degli account, un tema molto delicato per gli abbonati che si sono trovati ad affrontare diverse novità a tal proposito. Una di queste è stata lanciata di recente. Andiamo a conoscere di che cosa si tratta.
Sono anni che Netflix è considerata la piattaforma principali per lo streaming di film e serie tv. Un primato che però sta vacillando dietro l’exploit delle piattaforme concorrenti che stanno lanciando promozioni e programmi di successo. Detto ciò, una delle novità di Netflix riguarda gli account condivisi, una situazione che sta cambiando in tutta Europa proprio da febbraio 2023.
Il gigante dello streaming ha già avviato la procedura che vuole contrastare la condivisione dei dati di accesso nel vecchio continente. Lo ha fatto prima in Spagna e Portogallo e adesso anche gli abbonati italiani dovranno stare alle nuove regole, in quanto si stima che circa 100 milioni di persone in tutto il mondo usufruiscono degli account di amici e paranti.
Netflix account condivisi, nuove regole: come funziona
Le voci sull’aggiornamento delle norme per quanto riguardava account condivisi di Netflix vanno avanti da dicembre, ma adesso ormai siamo entrati nel vivo. I clienti che hanno un abbonamento standard e premium dovrebbero pagare una somma aggiuntiva per fare in modo che un’altra persona goda di quel servizio senza stare sotto lo stesso tetto.
Da come si è visto in Spagna e Portogallo, i prezzi degli abbonamenti non sono uguali tra un paese e un altro. Ad esempio in Spegna si paga 5,99 euro, mentre in Portogallo la somma è di 3,99 euro per ogni persona aggiunta. In poche parole, gli utenti dovranno indicare una “posizione principale” che consente a tutti i membri che abitano sotto lo stesso tetto di usufruire dell’account. Mentre, nella pagina “gestisci accessi e dispositivi” verranno controllati tutti gli accessi.
Nel caso in cui un utente è in viaggio o è fuori casa per lavoro o per altri motivi può tranquillamente connettersi tramite smartphone o tablet o televisori, come ha spiegato Netflix. Detto ciò, bisognerà vedere come reagiranno gli utenti a questa novità della piattaforma. L’esperienza in America Latina ha fatto vedere come le modifiche non hanno fatto fuggire gli abbonati come si temeva, ma addirittura l’azienda prevede una crescita di utenti nel tempo.
C’è da dire, però, che le azioni di Netflix sono crollate lo scorso anno del 50% a causa della concorrenza e dell’esaurimento degli abbonamenti in streaming. E anche le novità sulla condivisione degli account potrebbe portare delle conseguenze rilevanti, dopo che la società aveva tollerato per molto tempo le credenziali che andavano da una parte all’altra. La speranza è che gli utenti non scappino e che vengano attratti dai contenuti esclusivi proposti.
