Nuovamente la piattaforma WhatsApp è pronta ad ospitare due importanti novità che riguarderanno chiamate e vocali. Queste sono disponibili nella beta sia per iOS che per Android.
L’ultime settimane sono state decisamente positive, lato aggiornamenti, per il modo di WhatsApp e dei suoi utenti. Tante le novità già implementate e che sono in fase di sviluppo come in questo caso in cui saranno toccate chiamate e vocali.
Il lavoro dentro WhatsApp è davvero continuo e intenso con il team di Meta pronto a dare sempre una piccola ma costante rivoluzione. Per tale ragione, la curiosità arriva lontano fino a toccare anche la fase beta.
A dare nuovamente informazioni in tal senso sono stati gli esperti di WaBetaInfo che hanno rintracciato, all’interno delle versioni beta Android e iOS recenti, alcune importanti e interessanti novità. Ogni sistema è stato segnato da aspetti a dir poco interessanti. Andiamo, quindi, a vedere nel dettaglio le ultime informazioni.
WhatsApp, chiamate vocali nei gruppi: la novità per Android
Partiamo per le novità in campo Android dove tramite la versione beta 2.23.4.4 si è scoperta la possibilità di programmare le chiamate vocali nei gruppi cosa che darà la possibilità si selezionare orario, data e anche, volendo, impostare un titolo. Quest’ultimo elemento permetterebbe agli altri di capire già l’argomento della chiamata.
Fino a questo momento non ci sono molti dettagli su come funzionerà ma WaBetaInfo conferma che si è nel corso dello sviluppo e che presto tutti riceveranno un aggiornamento che implementerà la funzione.
WhatsApp, messaggi vocali trascritti nella beta di iOS
Passiamo ai dispositivi di casa Apple dove la novità è stata scoperta nella versione beta della piattaforma numero 2.23.3.73. In questo caso si sono scoperte delle indicazioni che farebbero capire della possibilità di trascrivere i messaggi vocali. Questa funzione sarebbe in lavorazione dal 2021 ma al momento non è ancora presente sulla piattaforma.
Lo sviluppo di questa funzionalità era stato interrotto per poi riprendere fino ad arrivare all’attuale scoperta. Dettaglio da non sottovalutare dato che ci fa capire come il team sia ritornato su questo tema.
Per quanto riguarda le trascrizioni, queste sono effettuate in locale quindi prima di procedere bisognerà effettuare il download dei pacchetti della lingua di riferimento. Aspetto importante è che nessuna informazione sarà condivisa con Apple oppure con Meta, basterà solo scaricare l’aggiornamento apposito di cui al momento non si conosce al data del rilascio.
La beta di iOS non si esaurisce con questa novità ma è stato segnalato anche un fix per gli utenti che riguarda la difficoltà ad inviare file nelle chat. Dunque, due novità decisamente di livello e che possono donare agli utenti un altro modo di comunicare. Nel frattempo dell’arrivo di queste due novità, possiamo continuare ad utilizzare la piattaforma in modo sereno e con una recente novità: questa ci porta indietro nel 2006 e ricorda molto MSN, un social ormai sparito ma che ha fatto la storia di questo ambiente.
