Sono tantissime le segnalazioni arrivate alla Polizia Postale in merito ad una truffa investimenti. Alcuni siti sponsorizzano servizi che, alla fine, non esistono. Entriamo nei dettagli e scopriamo a cosa stare attenti.
L’area virtuale sta dando sempre più problemi agli utenti. Situazioni che portano le persone a perdere decine e decine di euro. Perdite che, dato il momento storico, sono assolutamente negative. A peggiorare lo scenario sono state le segnalazioni, tante, arrivate alla Polizia Postale.
L’ultimo periodo, sotto il profilo delle frodi online, ha segnato tantissimi utenti. Vari sono stati le situazioni che hanno portato a perdite di tanto denaro con conseguenti denunce. Gli ambiti toccati dagli hacker, poi, sono svariati e tutti di interesse molto profondo. In questo caso, si sono occupati di strutturare portali fasulli che proponevano servizi di trading online.
Dobbiamo sempre tenere bene a mente quando si parla di truffe online, che gli hacker cercano di inserirsi in contesti in cui l’interesse è elevato. Quindi, da una parte c’è la domanda e dall’altra la loro, illegale, offerta. Come nel caso della truffa Bitcoin dove si promette una ricchezza immediata e invece si vede la perdita di tanti soldi. Proprio come in questa situazione in cui andremo a vedere l’avviso divulgato dagli agenti.
Truffa investimenti, avviso da parte della Polizia Postale: come avviene la frode
Come segnalato dal portale del Commissariato della Polizia Postale, di recente sono state tante le segnalazioni di una campagna di vishing. Questa sarebbe stata finalizzata al pubblicizzare siti che offrono strumenti di trading online. Quest’ultimo è un ambito che è sempre più cresciuto e che ha portato sempre più le persone ad approfondirlo.
La truffa investimenti, come riportato dal portale della Polizia, avviene tramite contatto telefonico. Nella chiamata, il truffatore si finge un consulente finanziario. Il suo obiettivo è convincere la potenziale vittima ad investire i risparmi online. Dopo un primo investimento, i primi alti guadagni convincono la vittima a procedere nell’investimento. Cosa che porta non solo ad ulteriori investimenti ma anche ad una cifra investita sempre più alta.
Quando, poi, la vittima prova a riscattare quanto guadagnato da questo investimento, si palesa un messaggio in cui si annuncia il pagamento di una tassa di svincolo. In quel momento, anche il suo contatto nel settore viene meno e sparisce improvvisamente. In ultima battuta, la vittima vede le proprie credenziali bloccate. Cosa che non gli consente più di entrare nella piattaforma.
Come difendersi dalla truffa di trading online?
Proprio questa modalità, come svelato dalla Polizia Postale ha portato ad un alto numero di vittime. Il consiglio quando si parla di trading online, o di argomenti simili, da parte della Polizia è quello di far capo alla consultazione del portale della CONSOB. Tale analisi permetterà di verificare sia l’esistenza che l’abilitazione alla professione dell’ente di riferimento. Così, dunque, come avviene in più ambiti, in caso di dubbio rivolgiamoci ai canali ufficiali. Solo questo contatto ci permetterà di spazzar via ogni tipo di scenario negativo. Un altro caso simile è quello del messaggio “Conto bloccato”, una truffa che scatena il panico.
