In strada può accadere di tutto, persino di ritrovarsi al proprio fianco una monoposto di F1. Il video ha fatto impazzire gli appassionati della Ferrari.
Immaginatevi di svegliarvi e andare al lavoro, per poi ritrovarvi affiancati in autostrada da una monoposto rossa. Le monoposto di F1 non potrebbero, per ovvie ragioni di sicurezza, correre nel traffico sulle strade di tutti i giorni. Sono bolidi nati per la pista, guidati da piloti professionisti. C’è chi, probabilmente, affascinato dalle gesta dei piloti della Ferrari ha deciso di costruirsi una vettura molto speciale. Una volta indossata la tuta e il casco si è lanciato a tutta velocità in Repubblica Ceca.
La monoposto presenta gli stemmi del Cavallino Rampante e sfoggia il 7. Un numero non casuale, dato che è stato l’ultimo di un campione del mondo della Scuderia modenese. Kimi Raikkonen fece impazzire i tifosi della Ferrari nella pazza domenica di Interlagos. Ice-man riuscì ad avere la meglio sul duo della McLaren-Mercedes che si erano dati battaglia per tutto l’arco della stagione. Lewis Hamilton e Fernando Alonso si contrastarono sin dalle prime fasi del campionato 2007, dando la chance al ferrarista di spuntarla da terzo incomodo. Fu uno dei campionati più sensazionali della storia della categoria regina del Motorsport. Il protagonista di questa vicenda, molto probabilmente, avrà assistito alle performance del finlandese.
La scena che si è verificata sull’autostrada D4, a Příbram, in Repubblica Ceca, ha dell’incredibile. La monoposto con il 7 ha sgasato in autostrada nella corsia di sorpasso per liberarsi dal traffico. Il “reporter” ha deciso di inseguire l’auto di F1, affiancandola per filmarla in ogni dettaglio. Sono emersi dei particolari a dir poco assurdi. La monoposto “camuffata” da Ferrari risulta essere una Dallara GP2 del 2008 con motore Mecachrome V8. La monoposto di seconda gen era stata progettata dalla Dallara per la categoria propedeutica alla F1. L’auto aveva sostituito la GP2/05 e fu utilizzata, dal 2008 al 2010, nella serie cadetta dagli aspiranti driver che sognavano entrare nella categoria regina del Motorsport.
La corsa in autostrada della F1
Essendo un campionato monomarca, la vettura è stata usata da tutti i team e piloti della serie. I parametri seguiti dal produttore italiano erano tassativi ed imposti dal direttore tecnico della GP2 Didier Perrin. Il telaio Dallara nascondeva motore e cambio targati Renault Mecachrome. Le gomme, invece, erano Bridgestone. La vettura era customizzabile ogni anno, per stare al passo con i cambiamenti in Formula 1. Come potrete osservare dal video in basso, la monoposto era ideata per tagliare l’aria con un muso basso molto aggressivo, accanto a una singola sospensione a chiglia e un’ala anteriore scolpita. La vettura presentava, inoltre, un nuovo radiatore e sistema di raffreddamento.
La parte posteriore dei fianchetti era caratterizzata da camini di raffreddamento con il look da “squalo”, come apparse anche su alcune monoposto F1. Non solo l’auto era veloce, ma anche molto sicura. Fu l’unica monoposto non in F1, infatti, a superare il crash test della categoria regina del Motorsport nel 2007. Proprio in quell’annata il finlandese della Ferrari mise a segno la sua impresa. Per la Scuderia si trattò dell’ultimo riconoscimento iridato di un pilota, dato che né Alonso, né Vettel né Leclerc sono riusciti nell’impresa di emulare Kimi. Alla guida della monoposto in basso non è un driver professionista, ma un appassionato che avrà acquistato la vettura della serie inferiore, spacciandola per una F1.
Risulta evidente anche dalle accelerazioni che non si tratta di una auto di F1. Non sembra, difatti, volare sul dritto come le Ferrari di quell’epoca. La bravata non si è limitata ad un giretto del quartiere, ma il temerario automobilista ha deciso di sperimentare le performance dell’auto in autostrada. Il video è diventato subito virale, scatenando il panico sul web. Sull’alettone posteriore potete osservare la scritta dello sponsor tabaccaio. Una Toyota C-HR si è defilata per lasciare passare la monoposto. L’autostrada D4 si estende per 42 km da Strazny, nel sud, fino alla capitale, Praga. Una volta spintosi troppo in là, i poliziotti si sono messi alla ricerca della vettura in ogni angolo di strada per fermarla.
L’automobilista è riuscito a svignarsela, facendo perdere le sue tracce. La monoposto, naturalmente, non era targata. Avendo violato diverse norme del Codice della Strada ha scelto di darsela a gambe levate. Non sono stati segnalati incidenti e il protagonista al volante dell’auto da corsa è riuscito a tornare a casa senza imbattersi in ufficiali del traffico.
Un colgado ha metido un GP2 en una autopista de la República Checa. La policía no ha podido identificar al conductor y lo están buscando pic.twitter.com/gn4yWbV1rb
— uVe (@MigueluVe) August 14, 2022
Ferrari candidata al titolo 2023: l’ex F1 ci crede davvero. Date una occhiata anche a Ferrari, l’ex tecnico Mercedes assolve la F1-75: parole inequivocabili. Tutte le vetture con delle modifiche devono essere omologate, figuratevi una monoposto senza targa. L’auto da corsa non aveva nemmeno gli indicatori direzionali. Tutto ciò ha rappresentato un grosso pericolo per gli automobilisti presenti sul tratto autostradale.
