Google cambia tutto: internet, password e sicurezza, arrivano le Passkey

Desta attenzione il tema sicurezza inerente internet e il web, con una novità introdotta da Google, un sostituto delle password: cosa sono e come funzionano le passkey

La protezione dei dati su internet e sul web, la sicurezza è un tema centrale e di grande rilevanza, e in tal senso è bene soffermarsi sulla novità che arriva da Google, un sostituto delle password, le passkey.

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Internet tuttogratis

Si tratta di un modo dalla maggior sicurezza delle password proprio rispetto alla sicurezza dei dati sul web, e che si potrà impiegare su Google Chrome. Come noto infatti, tanti possono essere i possibili rischi e pericoli quando si naviga sul web.

I dati possono esser esposti ad attacchi, e per tale ragione è bene ed importante usare password con alti livelli di sicurezza. Così come cambiarli con una certa frequenza.

Tuttavia, ciò potrebbe anche non bastare per evitare di incorrere in malintenzionati e pirati virtuali. La tecnologia però non resta a guardare e anzi compie dei passi in direzioni di tali esigenze di sicurezza. Passaggi e procedure che sorgono con questi scopi.

E un esempio ne è proprio Google, e la relativa introduzione di una nuova funzione per gli utenti Chrome. In seguito ad una fase di test in quel di ottobre, di recente sono stati resi disponibili i “Passkey” per gli utenti Chrome.

Internet password e sicurezza web, cosa sono e come funzionano le Passkey per Google Chrome

Non mancano mai le novità quando si parla in generale di tecnologia, e si pensi in tal senso all’app di messaggistica instantanea più nota al mondo, Whatsapp.

Ecco come funzionano passo passo nel dettaglio i sondaggi Whatsapp e cosa sapere. Senza dimenticare al contempo quella che forse è la maggiore novità dell’app ‘verde’ Whatsapp, le Community: perché l’arrivo potrebbe portare un grosso cambiamento.

Tornando però alle passkey, si potrebbe intendere come un sostituto dalla maggior sicurezza delle password per quanto riguarda internet ed il web in generale. Maggior sicurezza anche rispetto ad altri fattori di autenticazione che possono esser soggetti al phishing.

Generalmente le password sono il primo elemento di difesa, rispetto al digitale, ma gli eventuali rischi non mancano. Si pensi appunto al phishing e alle fughe di dati ad esempio.

Proprio rispetto a tali aspetti Google ha fatto dei passi avanti, creando la verifica in due passaggi, e Google Password Manager.

Tuttavia, nel segno della sicurezza, si è deciso per il passaggio all’autenticazione senza password, ed è a questo punto che si parla di passkey.

Quest’ultimi non si possono riutilizzare, non trapelano rispetto alle violazioni dei server. E ancora, offrirebbero protezione rispetto agli attacchi di phishing. Sono basati su standard industriali, il funzionamento si applica a vari sistemi operativi. Così come a vari ecosistemi di browser. E li si può impiegare tanto con portali web che con app.

Passwey, come funzionano, come usarli e differenza con le password

Tema dunque importante quello della sicurezza internet e del web, con la novità Google legata alle passkey, in nome delle password.

Proprio le passkey si possono impiegare per l’accesso a portali e app che le supportano. Accedere con passkey si lega e ha bisogno dell’autenticazione del soggetto cosi come si sblocca un device.

Per esempio, quando si inquadra un QR code con il proprio telefono. Attualmente, l’abilitazione delle passkey di Chrome riguarda Windows 11, macOS e Android.

Per quanto riguarda Android, le chiavi di accesso vedranno la relativa sincronizzazione in sicurezza mediante Google Password Manager. O ancora, rispetto alle versioni future del sistema operativo, ogni altro gestore di password che vada a supportare le chiavi di accesso.

Dopo averla salvata sul device, la passkey si può visualizzare nella compilazione automatica in fase di accesso. La chiave d’accesso non ‘esce’ dal device mobile quando si fa l’accesso. Si scambia col portale soltanto un codice generato in sicurezza. Dunque non vi sono elementi che hanno modo di trapelare, rispetto alle password.

Per consentire all’utente il controllo sulla passkey, mediante Chrome M108 vi è modo di gestirla dall’interno di Chrome riguardo a Windows e macOS. Google permette la sincronizzazione delle chaivi di accesso da Android ad altri device, facendo uso del gestore di password dell’azienda. Oppure di uno di terzi parti cui vi sia compatibilità. È il caso ad esempio di Dashiane, oppure di 1Password.

Dunque, facendo uso delle passkey, l’accesso ad un portale protetto non andrà a richiedere le password, ma dei codici. I quali saranno sbloccati soltanto mediante il proprio smartphone e non uscirà fuori, per così dire, dal dispositivo. Chrome registra il sistema Android proprio come oggi ha modo di salvare le password.

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