Invalidità: a rischio i pagamenti di giugno, slitta tutto

La pensione di invalidità a giugno tarderà ad arrivare per alcuni percettori a causa della Festa del 2 giugno. Scopriamo le date dei pagamenti. 

Sebbene maggio sia appena iniziato, tanti pensionati si chiedono quando arriverà l’assegno di invalidità a giugno.

pensione invalidità giugno 2023
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I giorni di festa comportano dei ritardi nei pagamenti. Fortunatamente quelli previsti per il prossimo mese saranno minimi, uno o due giorni al massimo. Il riferimento è a tutte le pensioni assistenziali e previdenziali erogate dall’INPS. In particolare, oggi indicheremo le date da segnare sul calendario approfondendo una particolare prestazione, la pensione di invalidità. Parliamo di un trattamento assistenziale che l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale eroga per tredici mensilità ai soggetti che previa domanda hanno ottenuto il riconoscimento della prestazione. Nello specifico, beneficiari sono i mutilati e invalidi civili totali e parziali con più di 18 anni, i ciechi civili assoluti e i sordomuti con più di 18 anni. L’assegno si trasforma automaticamente in pensione di vecchiaia una volta maturato il requisito anagrafico (67 anni di età).

Per ottenere il beneficio occorrerà rispettare determinati requisiti reddituali rivalutati nel 2023. Si potranno, in più, ottenere maggiorazioni durante l’anno in corso in seguito alla decisione del Governo di aumentare la rivalutazione per le pensioni minime. Ma scopriamo le date di pagamento del mese di giugno.

Pagamento pensione di invalidità giugno 2023

Come ogni altra prestazione assistenziale e previdenziale, i versamenti inizieranno il giorno 1 del mese. Significa che chi ritira in contanti potrà iniziare a recarsi dal 1° giugno 2023 presso un Ufficio Postale tenendo, però, conto che ancora vige la turnazione in base all’iniziale del cognome. Chi aspetta l’accredito sul conto corrente bancario, conto BancoPosta, Libretto Postale, Carta PostePay Evolution dovrà attendere l’arrivo dei soldi previsto per il giorno 3 giugno.

Ricordiamo che il 2 giugno è la Festa della Repubblica. Di conseguenza ci sarà una doppia interruzione dei pagamenti il giorno 2 e la domenica 4. Il calendario del mese di giugno per il ritiro in contanti sarà, dunque, così articolato

  • giovedì 1° giugno per i cognomi A e B,
  • sabato 3 giugno per i cognomi dalla C alla D (ritiro solo la mattina),
  • lunedì 5 giugno per i cognomi dalla E alla K,
  • martedì 6 giugno per i cognomi dalla L alla O,
  • mercoledì 7 giugno per i cognomi dalla P alla R,
  • giovedì 8 giugno per i cognomi dalla S alla Z.

Come verificare la data esatta del versamento

La turnazione potrebbe essere soggetta a variazioni soprattutto nei Comuni meno popolati. Risulta preferibile, dunque, consultare il calendario dei pagamenti esposto fuori dagli Uffici Postali. Ricordiamo, infine, che i percettori del trattamento possono consultare il cedolino del versamento già a partire dal 22 maggio accedendo all’area personale del sito INPS tramite credenziali digitali (SPID, Carta di Identità Elettronica o Carta Nazionale dei Servizi).

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