I Buoni Fruttiferi Postali sono un ottimo strumento di risparmio per chi vuole investire denaro senza rischiare.
Sono emessi da Cassa Depositi e Prestiti SpA e vengono garantiti direttamente dallo Stato Italiano.
L’aspetto più vantaggioso dei Buoni è rappresentato dal fatto che il loro prezzo non è legato alle oscillazioni del mercato finanziario. Di conseguenza, i ricavi saranno minori, ma minori saranno anche i rischi di perdere il capitale investito.
Vediamo, dunque, quali sono le caratteristiche dei Buoni Fruttiferi Postali e scopriamo, attraverso il Simulatore di Poste Italiane, in che modo investire una somma pari a 10 mila euro.
Buoni Fruttiferi Postali: quali sono i vantaggi?
I Buoni Fruttiferi Postali sono dei prodotti finanziari grazie ai quali si può investire con una tassazione agevolata al 12,50%. Ma i vantaggi sono molteplici, come:
- garanzia da parte dello Stato (è, dunque, praticamente impossibile perdere la cifra investita);
- esenzione dall’imposta di successione;
- mancanza di costi di gestione, a differenza delle polizze vita e dei Fondi pensione;
- facilità di gestione;
- nessuna spesa di collocamento o di rimborso. Quest’ultimo, infatti, può essere chiesto in qualsiasi momento;
- se si decide di svincolare il denaro investito, si otterrà l’intero capitale iniziale (non ci saranno, dunque, perdite).
Non perdere il seguente articolo: “Investire in buoni postali: guadagni da urlo, a partire da 15.000 euro“.
Buoni fruttiferi postali: investimento nel breve-medio termine
Il sito Poste Italiane mette a disposizione dei risparmiatori uno strumento molto utile, che consente di verificare i possibili guadagni, prima di sottoscrivere l’investimento.
L’uso del servizio online è molto semplice. Basta andare sul sito, alla sezione “Risparmiare con i Buoni” ed inserire l’importo desiderato.
Supponiamo che Tizio voglia effettuare un investimento di 10 mila euro. Inserendo tale cifra e cliccando su “Simula“, per il breve-medio termine, saranno disponibili 5 tipologie di buoni fruttiferi postali.
Partiamo dal “Buono 3×2“, che ha una durata massima di 3 anni e accredita gli interessi ogni 3 anni, dopo il primo triennio dalla stipula. Alla scadenza, i 10 mila euro iniziali saranno diventati 11.103,92 euro.
Il secondo prodotto consigliato dal Simulatore è il “Buono 4 Anni Risparmio Semplice“. Dura 4 anni e consente il rimborso anticipato in qualsiasi momento. Possono, tuttavia, sottoscriverlo solo i risparmiatori che aderiscono ad un Piano di risparmio. Con un rendimento annuo lordo dell’1,50%, consentirà a Tizio di guadagnare 10.908,36 euro.
Il “Buono Rinnova“, invece, ha una durata massima di 6 anni, con interessi che vengono riconosciuti ogni 3 anni. È rivolto a coloro che intendono rinnovare un buono scaduto, rimborsato a partire dal 20 settembre 2022. Ha un rendimento annuo del 3,25%. Il valore di tale buono, alla scadenza, sarà di 11.851,04 euro.
Il quarto suggerimento del Simulatore è il “Buono Soluzione Eredità“, rivolto a chi conclude un procedimento successorio con Poste Italiane. C’è la possibilità di rimborsarlo in ogni momento. Alla fine, avrò fruttato ben 11.098,20 euro.
Infine, Tizio può sottoscrivere il “Buono 3 anni Plus“, che dura 3 anni e prevede il riconoscimento degli interessi solo alla scadenza. Il valore finale dell’investimento sarà di 10.399,68 euro.
Leggi anche: “Buoni postali: ecco cosa succede se investo 5mila euro con il Buono 3×2“.
Prodotti di investimento per il medio-lungo termine
Se Tizio desidera, invece, investire la somma di 10 mila euro nel medio-lungo termine, può contare su 3 tipologie di Buoni Fruttiferi Postali.
Partiamo da quello più vantaggioso, il “Buono Ordinario“. Ha una durata massima di 20 anni, con la possibilità di richiedere il rimborso in ogni momento. Ha rendimenti fissi crescenti, con interessi riconosciuti ogni bimestre, dopo il primo anno di sottoscrizione. Con un rendimento annuo lordo del 2,50%, consente al risparmiatore di accumulare, alla scadenza, 15.585,03 euro.
Il secondo prodotto suggerito dal Simulatore di Poste Italiane è il “Buono 4×4“. Dura massimo 16 anni; dopo i primi 4 anni, gli interessi riconosciuti ogni 4 anni. Alla scadenza, avrò fruttato 15.291,18 euro.
Infine, Tizio può sottoscrivere il “Buono 3×4“, per 12 anni, con interessi riconosciuti ogni 3 anni, dopo il primo triennio. Il suo valore alla scadenza sarà di 13.017,78 euro.