È possibile ottenere una rendita fissa annuale di 1500 euro utili a prevenire degli eventi spiacevoli che possono provocare delle spese ingenti: ecco di che cosa si tratta.
Sono molte le persone che si occupano della famiglia e dell’ambiente domestico. Spesso, sbagliando, si è portati a sottovalutare il loro ruolo e i rischi che potrebbero ricorrere quotidianamente nelle attività quotidiane. Il lavoro domestico, però, è imprescindibile per il benessere di tutto il nucleo familiare, ma ogni giorno casalinghe e casalinghi devono tenere alta l’attenzione.
Non è una novità che gli incidenti domestici provocano non solo dolori che nel giro di qualche giorno vanno via, ma possono causare anche disabilità e, nei casi più gravi, anche la morte. Tra gli eventi accidentali ci sono cadute, ferite da taglio, ustioni, schiacciamenti. Non bisogna poi dimenticare anche le intossicazioni per l’uso di prodotti chimici o gli infortuni per alcuni malfunzionamenti di dispositivi elettronici.
Anche i casalinghi e le casalinghe più esperte possono essere soggetti a pericoli, al di là dell’età e della ripetitività delle azioni. Gli ambienti in cui si verificano gli incidenti sono soprattutto la cucina e il bagno, ma anche i giardini e i cortili. Quanto detto spinge molte persone a decidere di sottoscrivere una assicurazione contro gli infortuni domestici che, con una spesa minima di 24 euro all’anno, è possibile avere una rendita fissa di 1500 euro.
Assicurazione infortuni domestici con 24 euro l’anno: i dettagli
Non c’è solo l’assicurazione auto, ma anche quella che tutela i casalinghi e le casalinghe dagli infortuni domestici. A prevedere la polizza assicurativa è la Legge n. 493/99 gestita dall’INAIL. È una tutela rivolta a tutti coloro che hanno tra i 18 e i 67 anni e, con un premio assicurativo di 24 euro l’anno da versare entro il 31 gennaio, possono proteggersi dalle insidie dell’attività giornaliera casalinga.
In poche parole, con soli 24 euro all’anno è possibile avere una rendita mensile che parte da 119 euro fino a 1.454,08 euro, in base alla percentuale d’invalidità che è stata riconosciuta da un professionista. L’INAIL riconosce anche una rendita diretta per inabilità permanente in caso in cui l’infortunio risulti dare una incapacità fisica pari o superiore al 16%.
L’INAIL riconosce anche una prestazione una tantum di 337,41 euro nel caso in cui venga riconosciuta una inabilità tra il 6 e il 15% alle casalinghe e ai casalinghi. In caso di morte della persona assicurata, viene garantito che una rendita ai superstiti e un beneficio una tantum.
Ma chi può richiedere l’assicurazione? Abbiamo già detto della fascia d’età, quindi parliamo ad esempio di giovani che sono in attesa di un lavoro e che si occupano della cura della casa. Ma parliamo anche dei pensionati che non hanno ancora superato i 67 anni, i lavoratori in mobilità e in Cassa Integrazione, i cittadini stranieri che hanno il permesso di soggiorno. Ci riferiamo anche di quei lavoratori che percepiscono la disoccupazione o quelli che hanno un’attività lavorativa stagionale.
