Le città italiane più maleducate: la classifica vi sorprenderà

Una speciale classifica che si certo farà molto discutere. La nostra Italia e le sue abitudini non proprio gratificanti.

La classifica che non ti aspetti, quella che racconta di questa nostra Italia nel modo forse peggiore, ma forse, certo, anche questo fa testo. Non parliamo dell’elemento potenzialmente peggiore, per descrivere una popolazione, questo è vero. In ogni caso, però, certo, si potrebbe fare meglio. Una classifica molto particolare, insomma, di quelle che non si leggono ogni giorno. Qualche posizione, potrebbe di sicuro sorprendervi.

Maleducazione
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Quali sono gli aspetti che difficilmente riusciamo in qualche modo a digerire girando per la nostra città e non solo. Parere unanime è quello di considerare tra gli elementi maggiormente fastidiosi quello relativo alla maleducazione. Stiamo parlando, in qualche modo di un fattore che tiene dentro di se numerosi diversi aspetti. In alcuni casi si potrebbe addirittura considerare l’ipotesi di classificare tali indici, l’intensità, insomma di tale ipotetica situazione.

La maleducazione, insomma, è una di quelle cose che gli italiani, ma un po’tutti, certo non sopportano decisamente. Qualcosa che di certo notiamo quando qualcuno è maleducato con noi stessi e notiamo quanto tali atteggiamenti possano di fatto inquinare il vivere civile, qualcosa che insomma altera i rapporti, i legami, la possibilità di porsi in un certo modo con l’altro. In questo senso, potrebbe essere molto interessante capire dove in qualche modo ci si comporta peggio, nel nostro paese.

Certo non è propriamente edificante sapere di far parte di una speciale classifica e immaginare come mai ci si trovi in quel determinato posto. Mettiamola cosi, qualcuno ha pensato di classificare le città italiane in base al grado di maleducazione. Il risultato che leggerete tra poco di certo potrebbe portare a dubbi, riflessioni, perplessità. In alternativa la stessa classifica potrebbe trovare il gradimento di chi legge, la convergenza su alcuni dati, per intenderci.

L’operazione in questione è riuscita alla grande al portale Preply che ha stilato attraverso uno studio approfondito la classifica delle città più maleducate d’Italia. In alcuni casi potrebbe sembrare che alcune posizioni siano occupate in qualche modo a sorpresa da città che non ci si aspettava proprio in quella parte della stessa lista. Una classifica che chiaramente, è lontana da stereotipi e luoghi comuni sulle nostre stesse città.

Le città italiane più maleducate? Le 10 città più meno attente a certi atteggiamenti

Quello che colpisce subito della classifica in questione è certamente la posizione di specifiche città. Cosi come anticipato, la lista in questione sfata non pochi tabù. Siamo onesti, l’idea abbastanza comune e certo sbagliata e frettolosa pone qualche città del Sud Italia in posizione molto diversa, rispetto a certi atteggiamenti, rispetto a quelle del Nord, è qualcosa di tristemente noto, ormai. La classifica in questione, sfata tante false convinzioni.

Gli intervistati sono stati all fine 1.558, abitanti delle 19 città più grandi d’Italia. La classifica specifica è stata di fatto costruita sulla base delle opinioni di tali cittadini sui 12 comportamenti non proprio approvabili diffusi nel nostro paese. Parlare ad alta voce, saltare la fila, atteggiamenti poco consoni alla guida e quant’altro. Queste insomma le riflessioni chieste agli intervistati per dare vita alla classifica che segue. Ad ogni città, alla fine, un punteggio da uno a dieci.

Se passiamo alla top 3 delle città italiane, considerate alla fine più maleducate di tutte troviamo nell’ordine, Venezia, Catania e Parma. Successivamente si piazzano Milano, Brescia, Roma, Genova, Trieste e Torino, infine, Taranto. Venezia, insomma, la città della laguna, la città che secondo molti sarebbe quella del romanticismo ecc. Colpisce inoltre Parma, da moltissimi considerata come città più che mai civile e moderna. In ogni caso su 10 città elencate ben 7 si troverebbero al Nord Italia, un gran bel mito sfatato, insomma.

Preply presenta inoltre la classifica al contrario, quella della buona educazione, per intenderci. Li troviamo al primo posto Padova, seguita da Firenze e Modena. Di seguito, troviamo in ordine: Verona, Bologna, Messina, Napoli, Bari, Palermo e Taranto. Messina, Brescia e Palermo, invece sono considerate le più generose del paese.

Di seguito i 12 comportamenti maleducati sottoposti al parere dei cittadini con la città relativa che guadagna, per cosi dire la palma della più restia a mettere in pratica certi atteggiamenti:

  • Passare molto tempo al cellulare in pubblico: Trieste
  • Non lasciar passare nel traffico: Trieste
  • Non rallentare alla guida in presenza di pedoni: Catania
  • Fare confusione in pubblico: Catania
  • Non prendere in considerazione gli estranei: Parma
  • Guardare video in pubblico: Genova
  • Parlare con il viva voce in pubblico: Venezia
  • Linguaggio del corpo di chiusura: Brescia
  • Non rispettare lo spazio altrui: Catania
  • Essere maleducati con il personale di servizio: Venezia
  • Non lasciare la mancia: Parma
  • Saltare la coda: Venezia
Una classifica che spiazza, certo ma che in un certo senso è capace di fornire quelli che sono i veri valori, le reali situazioni che possiamo trovare alla fine in specifiche città. Un lavoro davvero ben fatto e molto, molto stimolante.
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