Una banconota da 5 euro potrebbe valere molto di più perché considerata rara dagli appassionati di numismatica. Potremmo averla nel nostro portafoglio senza saperlo: ecco qual è.
I collezionisti sono disposti a spendere molti soldi per prendere uno di quei pezzi rari tra banconote e monete. Studiosi e semplici appassionati di numismatica sono sempre aggiornati sul valore della cartamoneta, ma questo può cambiare non solo in base all’anno di emissione, ma anche allo stato di conservazione del pezzo.
La banconota da 5 euro è il pezzo più piccolo del conio, sia per quanto riguarda il valore che il taglio. Pare che in tutta Europa sarebbero circa 337 milioni di cittadini del vecchio continente che la scambiano. Eppure non tutti sono a conoscenza che, con un po’ di attenzione, potremmo ritrovarci ad avere un biglietto che vale seicento volte di più il valore canonico. I collezionisti potrebbero fare follie per avere quelle con il numero palindromo o quelle che hanno cinque cifre uguali.
Stiamo dunque parlando di quelle banconote da 5 euro che sono fuori corso e quindi valgono di più. Si tratta di quei biglietti che vengono ritirati gradualmente quando la Banca Centrale decide di stampare quelle nuove, così che potrebbero avere un valore più alto di quello normale e diventare degli autentici pezzi da collezione per gli appassionati.
Banconota da 5 euro fuori corso: ecco quelle che valgono di più
Chi ha una banconota fuori corso non deve mai disfarsene, perché potrebbe avere un capitale tra le mani. Un biglietto da 5 euro fuori corso del 2002 è in vendita su eBay a 3.000 euro, proprio perché considerato un pezzo raro in quanto non è più in circolazione. Si tratta di carte monete molto ricercate, alcuni pezzi valgono anche 2.000 euro e su di lì, in quanto sono le prime emesse. Ma non è solo l’unico pezzo da tenere d’occhio, visto che ce ne sono molti altri che hanno un valore molto alto.
Ci sono, infatti, delle banconote da 5 euro che provengono dalla Germania e possono spingere i collezionisti a spendere 2.000 euro per entrarne in possesso. Alcuni cittadini potrebbero avere delle carte monete che sono state stampata nel 2013 e lasciate circolare all’interno dei paesi europei per soli sei mesi. Tali banconote potrebbero avere un valore che supera i 1.000 euro.
Certo, in ogni caso è sempre importantissimo controllare le condizioni della banconota, in quanto è fondamentale che lo stato di conservazione sia ottimo. Per i collezionisti, inoltre, è importantissimo tenere sotto osservazione le date del restyling della carta moneta che sono decise dalla Banca Centrale Europea (BCE). Si tratta di momenti importanti per coloro che collazionano le monete rare e vorrebbero avere quei pezzi più vecchi.
L’ultimo restyling c’è stato nel 2013, esattamente dieci anni fa. Per quanto riguarda il prossimo, a quanto pare, ci sarà nel 2024, come ha stabilito la BCE. Quindi attenzione alle banconote che ci sono ora in circolazione perché potrebbero avere un valore altissimo il prossimo anno. Quello che è certo è che bisogna sempre controllare il portafoglio, ma anche in soffitta nel caso ci fossero delle vecchie Lire perché potrebbero valere una fortuna: le sorprese sono sempre dietro l’angolo.