Sono varie le cause che hanno portato le RC auto a vedere i loro prezzi aumentati. Incrementi che riguardano anche le riparazioni dovute ad incidenti stradali. Ecco tutti i dettagli.
Continuano a far discutere i rialzi che hanno colpito, già dallo scorso anno, le RC auto. Dal 2022 si è segnalato l’aumento delle riparazioni a seguito di incidenti stradali ma sono previsti aumenti anche per i premi.
Con la pandemia, la circolazione stradale, per ovvie ragioni, è diminuita mentre ora è tornata a pieno regime cosa che ha portato al verificarsi di molti sinistri. Gli incidenti hanno segnalato anche un costo aumentato, del circa 10%, dei pezzi di ricambio oltre al fatto, come rilevato dal Ministero dello Sviluppo Economico, che ci sono stati anche danni fisici.
Con i dati segnalati in precedenza e l’inflazione, le compagnie assicurative hanno deciso di aumentare i prezzi, innescando un effetto a cascata su quelle società che impiegano di più a pagare in caso di incidente. I rincari sono sostanziosi e hanno fatto scattare la polemica.
RC auto, aumento del 15%: i numeri possono aumentare nei prossimi mesi
Gli automobilisti italiani, in questi ultimi mesi, hanno fronteggiato problemi di varia natura, a quello della benzina ora c’è quello che riguarda i prezzi della RC auto. Prezzi che sono aumentati in questi primi mesi del 2023 oltre il 15%, con un aumento nel mese di febbraio, secondo quanto riportato dall’Osservatorio di Facile.it, del 15,07% che ha condotto ad una cifra media di 515,41 euro nel mese. La regione segnalata con la percentuale maggiore è stata la Liguria seguita da Lazio e Piemonte.
Numeri simili sono stati evidenziati anche dal portale Segugio.it che già lo scorso gennaio aveva visto aumenti del 3,2% rispetto al mese precedente e del 16,3% rispetto allo stesso periodo di un anno fa in cui il premio medio si attestava sui 327.9 euro. Numeri, dunque, che tolgono ogni dubbio e che dimostrano come l’inflazione abbia segnato diversi ambiti delle RC auto italiane e che potrebbero aumentare nei prossimi mesi.
Polemica sugli incrementi delle assicurazioni: si muove Assoutenti
Il presidente di Assoutenti, Furio Truzzi, sottolinea di come la sua associazione aveva già previsto aumenti sulle RC auto che poi le compagnie hanno stipulato con i propri clienti. Un aumento che secondo Assoutenti si capiva già dallo scorso dicembre e che oggi è diventato realità.
Nella sua analisi, il presidente di Assoutenti avvisa di come tali incrementi non abbiano senso e non vadano a rispondere alle dinamiche del mercato attuale. Aggiungendo di come questi aumenti non siano uguali per tutte le regioni: ad esempio, in Lombardia si è vicini al 20% all’anno. Dunque, la situazione è molto complessa e potrebbe nei prossimi mesi presentare maggiori difficoltà e proprio per questo motivo bisogna stare attenti a non cadere nelle polizze truffa che potrebbero emergere da questo contesto.