Il pagamento a rate, soprattutto in questi ultimi anni, è stata una delle soluzioni preferite dagli italiani. Ma questa conviene sempre? La situazione presenta anche degli svantaggi.
Salvaguardare i propri risparmi passa anche dall’acquisto che di un prodotto tramite un pagamento a rate. Dividere la cifra di riferimento può aiutare ma presenta anche degli svantaggi che vanno considerati.
Il pagamento a rate nasce per quei risparmiatori che vogliono, o in alcuni casi devono, acquistare un prodotto ma non hanno la cifra necessaria per concludere in un’unica soluzione. Una spesa imponente, dunque, diventa fattibile proprio perché rateizzata.
Se da una parte c’è una grande comodità, dall’altra in alcune circostanze sarebbe meglio evitare la rateizzazione a seguito di condizioni non propriamente favorevoli ed è proprio questo il punto su cui ragionare in vista dell’apertura del finanziamento o del prestito. Vediamo, dunque, i vantaggi e gli svantaggi del pagamento a rate.
Vantaggi e svantaggi del pagamento a rate: attenti alle condizioni
Quando decidiamo di procedere con un pagamento a rate dobbiamo considerare l’entrata in scena di una terza parte, l’ente che procederà all’erogazione del finanziamento. Con cifre basse non ci sarà la richiesta di tanti documenti, solo quelli personali e il metodo di pagamento mentre quando la cifra sale si va a richiedere anche le dichiarazione dei redditi e in certi casi bisogna offrire le giuste garanzie prima di procedere.
Al di là delle formalità di rito, il pagamento a rate presenta sia dei pro che dei contro. Il primo vantaggio è proprio il dilazionamento che si può fare per acquistare il bene di riferimento, una rata mensile che nell’economia generale non pesa troppo. Un altro aspetto positivo è quello dell’accredito diretto sul conto così che il pagamento si realizzi con tutta tranquillità.
Passando agli svantaggi, bisogna considerare che gli interessi ci condurranno a pagare una cifra superiore nel tempo, cosa che porta molti a chiedersi se sia più adeguato pagare in contanti. Proprio sui tassi va eseguita la giusta analisi per vedere se, nel lungo periodo, aprire un finanziamento conviene o meno anche perché tale pratica rientra nell’ottica di quei prestiti che, alla fine, non fruttano. Una situazione che peggiora se si paga a rate prodotti di basso importo e per tale ragione sarebbe sempre meglio effettuare un pagamento a rate solo per prodotti dal costo ragguardevole.
Dunque, come ogni operazione economica che si rispetti anche il pagamento a rate deve essere seguito da importanti riflessioni. Oggi ci sono servizi che permettono anche di pagare in 3 mesi ma, come detto in precedenza, bisogna stare attenti a non esagerare. Se tale opzione risulta idonea per i prodotti dall’alto costo, diverso è il discorso se si parla di piccole cifre dato che “riempirsi” di piccoli debiti non può che essere fortemente negativo.
