Avere dei debiti non è sicuramente bello, tantomeno venire a conoscenza di questi improvvisamente. Ora, però, le cose cambiano e grazie ad un documento. Ecco quale.
Una delle operazioni più importanti fatte dall’attuale esecutivo di centrodestra ha riguardato l’ambito economico e finanziario. Una sezione è dedicata a chi ha debiti con il Fisco italiano e su come controllare la propria situazione in merito.
All’interno della Legge di Bilancio di quest’anno abbiamo la Rottamazione-quater, una misura che permette di cancellare cartelle, dal primo gennaio 2000 al 30 giugno 2022, che sono in mano all’Agenzia delle Entrate. In questo caso, i debiti si estinguono andando a versare la cifra dovuta a titolo di capitale, oltre a quelle maturate a titolo di rimborso spese per le procedure e i diritti di notifica.
Essendo un argomento molto complesso, tanti cittadini vogliono conoscere quali debiti rientrano in questa misura, la Rottamazione-quater. Per sapere lo stato delle cose bisogna far riferimento ad un solo documento.
Come vedere se ho debiti? Il Prospetto informativo può essere utile
I debiti possono davvero preoccupare ogni singola persona e avere un quadro della situazione non può che tranquillizzare. In caso di problemi con l’Agenzia delle Entrate possiamo fare richiesta del Prospetto informativo tramite il portale dell’ente.
Fare richiesta del Prospetto informativo può far recuperare il sonno a moltissime persone. Questo documento ha al suo interno la lista delle cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e di addebito. In poche parole, nel Prospetto informativo ci sono i debiti che si legano alla misura presentata nella legge di Bilancio.
La richiesta può essere fatta tramite area personale oppure modulo presente nell’area pubblica. Se si preferisce la zona personale, la persona dovrà fare richiesta andando ad accedere tramite SPID, CIE o Carta Nazionale dei Servizi. Se, invece, si preferisce fare affidamento al modulo presente nell’area pubblica allora, oltre alla compilazione, si dovrà allegare il documento personale. L’e-mail, invece, deve essere fornita sia che si scelga la strada pubblica sia che si scelga quella privata.
Una volta ricevuto il Prospetto informativo, il contribuente potrà avere un quadro chiaro della situazione e procedere alle sue valutazioni su quali cartelle possono essere rottamate. Cosa che gli consentirà di fare la domanda di adesione alla Definizione agevolata. Una richiesta da fare in maniera esclusivamente telematica ed entro il 30 aprile 2023. Questa richiesta, inoltre, potrà essere eseguita anche per chi non ha versato la terza versione del decreto rottamazione. Con questa novità, dunque, chi ha debiti potrà sistemare la faccenda senza esborsi eccessivi e andando a pagare una cifra inferiore rispetto a quanto sarebbe stata senza la Rottamazione-quater.