Addio al reflusso gastroesofageo: gli alimenti da eliminare subito

Il reflusso gastroesofageo può essere davvero un problema per la quotidianità. Un fastidio che però può essere eliminato togliendo dalla propria dieta alcuni cibi.

Disagio, dolore, fastidio e gonfiore, sono questi alcuni dei sintomi di chi soffre di reflusso, una patologia causata principalmente dalla cattiva digestione. Un disturbo che per fortuna può essere contrastato grazie ad alcune azioni quotidiane e soprattutto da alcune rinunce a tavola che potrebbe farti dire addio al bruciore di stomaco.

reflusso gastroesofageo
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L’apparato digerente è molto delicato e può reagire in diversi modi a seconda dei pasti. Quando la digestione è regolare e funziona nel migliore dei modi, non succede nulla e non si avverte alcune sensazione di disturbo, mentre se ci sono dei problemi si può avvertire quella sensazione di bruciore al petto, un sapore amaro in bocca, un gonfiore fastidioso nello stomaco.

Il reflusso gastroesofageo, come si può capire, non è una passeggiata. Tutto ciò che si mangia può avere un impatto notevole sulla salute e sulla patologia. I cibi fanno la differenza, alcuni di questi possono portare sollievo e altri invece possono peggiorare i sintomi. Andiamo a conoscere quelli che devi assolutamente eliminare dal tuo regime alimentare.

Reflusso gastroesofageo, i cibi da eliminare

In generale, tutti gli alimenti grassi, acidi o contenenti caffeina dovrebbe essere evitati perché considerati i cibi peggiori. Chi soffre di reflusso acido, però, deve assolutamente eliminare caffè e , proprio perché le bevande contenenti caffeina aggravano il reflusso acido, magari si può optare per un caffè decaffeinato o un tè senza caffeina. Elimina il cioccolato perché contiene caffeina, cacao e grassi.

Non bisogna ingerire le bevande gassate, perché le bolle nello stomaco creano pressione e dolore, preferisci acqua naturale o tè freddo decaffeinato per dissetarti. Non usare nemmeno la menta piperita perché è uno dei fattori che scatena il reflusso. Escludere dalla dieta anche gli agrumi per la loro elevata acidità che peggiora i sintomi. Anche i pomodori sono da eliminare perché ricchi di acido.

Debellare assolutamente anche l’alcol perché stimola la produzione di acido nello stomaco, così come i cibi fritti che sono deleteri per il reflusso, favorire la cottura alla griglia o al forno. Da escludere anche gli spuntini notturni, perché è bene evitare di mangiare qualcosa nelle due ore prima di andare a letto. Prova a fare quattro o cinque pasti più piccoli durante il giorno invece di due o tre pasti abbondanti.

Reflusso gastroesofageo, i cibi che si possono mangiare

L’alimentazione perfetta per contrastare il reflusso è la dieta mediterranea con frutta, verdura e proteine. I cibi da consumare sono petto di pollo cotto alla griglia o al forno. Consigliata anche la lattuga, il sedano e i peperoni dolci che sono verdure delicati e non causano gas. Ottimo per una dieta contro il reflusso è il riso integrale, alimento delicato e saziante.

Tra i migliori alimenti contro il reflusso gastroesofageo c’è il melone e l’anguria, entrambi a bassa acidità. Ottima anche la farina d’avena da consumare sia a pranzo che a colazione. Il finocchio è anche ottimo in quanto a bassa acidità, oltre che ha un sapore leggero ed è un lenitivo naturale. Va bene consumare anche lo zenzero perché è un domatore naturale per il disturbo.

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