CIE al posto dello SPID, attenzione ai limiti: ecco cosa non si può fare

Si fanno sempre più insistenti le voci che vorrebbero mandare in pensione lo SPID a favore della CIE. Ma quali sono i limiti della carta d’identità elettronica? Ecco cosa non si può fare.

Lo SPID è uno strumento che si è sempre più inserito nel rapporto tra i cittadini e la pubblica amministrazione. Con il nuovo governo, questo, è stato più volte messo in discussione parlando di CIE come sua più semplice sostituta.

CIE e SPID
Internet tutto gratis

Quando andiamo ad interagire verso un portale di una Pubblica Amministrazione, tra le opzioni d’accesso c’è sia lo SPID che la CIE ed è per questa ragione che se abbiamo una carta d’identità elettronica non per forza bisogna avere lo SPID. Ma è pur vero che anche la CIE presenta dei limiti che vanno considerati.

Lo SPID è un’identità digitale utile non solo per entrare nelle piattaforme PA ma anche per versamenti, iscrizioni e accesso ad agevolazioni mentre la CIE è un’evoluzione della carta d’identità che fino a poco tempo fa si presentava in formato cartaceo. Sono due strumenti entrambi importanti ma in caso lo SPID fosse messo da parte, quali sarebbero le problematiche per la CIE?

Quali sono le differenze tra CIE e SPID?

L’argomento CIE e SPID è destinato ad andare avanti anche se attualmente gli utenti che hanno lo SPID potranno tranquillamente continuare ad usarlo. Le differenze sono pochissime mentre i limiti sono vari.

Partiamo dal fatto che la CIE è legata all’ottenimento della carta d’identità che non può verificarsi se il nostro documento cartaceo non è scaduto. Mentre lo SPID non è un qualcosa di materiale e dunque non c’è un limite normativo al numero d’identità, inoltre questo strumento può concedere l’accesso anche senza smartphone.

Se con lo SPID si può effettuare l’accesso ovunque, diverso il discorso per quanto riguarda la CIE. La carta d’identità elettronica, infatti, permette l’accesso, in Italia e all’estero, solo ai servizi della Pubblica Amministrazione e ai vari gestori pubblici mentre non è possibile accedere con CIE per i servizi dei privati. Questo limite non è presente per quanto riguarda la SPID.

In riferimento ai privati, il CAD permette alla carta d’identità elettronica di eseguire il suo compito solo in caso di pagamenti da effettuare verso privati ma non risulta utile se si vuole accedere ad un determinato tipo di servizio. In breve, se una banca vuole lavorare tramite identità digitale questa può farlo solo tramite SPID e non CIE. La carta d’identità elettronica, inoltre, presenta anche tempi di rilascio più lunghi anche se la sicurezza è maggiore rispetto all’identità digitale.

Dunque, sono poche le limitazioni che fanno capo alla CIE ma sono dei paletti che, di certo, non vanno bene a tutti. Come accennato in precedenza, il governo lavora per dire addio allo SPID e pensa ad una manovra inaspettata. Al momento, però, tutto tace su questo fronte anche perché alcuni cittadini italiani hanno trovato sempre più facilità nell’utilizzo dello SPID.

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