Instagram e Facebook a pagamento? In arrivo la spunta blu per l’account, ecco quanto costa

Dopo Twitter anche Instagram e Facebook sono pronte ad accogliere la spunta blu a pagamento. L’annuncio è stato dato da Mark Zuckerberg, il vertice di Meta ha svelato anche i prezzi.

I social network stanno cambiando pelle anche per quanto riguarda i propri introiti. Se prima queste piattaforme concedevano servizi in modo gratuito, oggi le cose sono un po’ cambiate ed ecco perché anche Instagram e Facebook sono pronte ad introdurre la spunta blu a pagamento.

Instagram e Facebook
Internet Tutto Gratis

Nel corso di queste ultime settimane, si è molto discusso per la decisione di Elon Musk di rendere la spunta blu a pagamento dato che prima questa era totalmente gratuita e data solo a personalità di spicco nel proprio ambito. Tale scelta, però, sembra aver colpito anche i vertici degli altri social, come Zuckerberg che ha annunciato in prima persona la svolta dei social di casa Meta.

L’account verificato a pagamento è stato introdotto in fase sperimentale in Nuova Zelanda e in Australia ma ben presto potremmo accogliere questa funzione anche in Europa. Ma quale sarà il costo della spunta blu su Instagram e Facebook? Il costo è stata annunciato dallo stesso Zuckerberg.

Spunta blu a pagamento per Instagram e Facebook: il prezzo cambia per iOS

L’abbonamento che ha in mente Meta per Instagram e Facebook darebbe agli utenti maggiore sicurezza, andrebbe a funzionare come una sorta di identità digitale. Come accennato, i costi sono stati annunciati proprio da Zuckerberg: il costo di base è di 11,99 dollari al mese che diventano 14,99 dollari al mese per gli utenti di casa Apple.

Con l’introduzione della spunta blu a pagamento, l’universo di Instagram e Facebook cambia totalmente. Le due piattaforme stanno ricevendo sempre più novità, in certi casi con funzioni storiche ma un abbonamento rappresenta un vero spartiacque con il passato.

Mark Zuckerberg aveva più volte accennato a soluzioni di questo tipo ma senza mai metterle in pratica. Oggi, a seguito degli introiti minori da pubblicità e dalla raccolta dati, l’inserimento di un abbonamento per i vertici Meta appare necessario. In sintesi, non è più possibile concedere agli utenti un servizio completamente gratuito.

Secondo quanto riportato da Repubblica, l’introduzione del profilo verificato a pagamento sarebbe derivato anche dall’investimento fatto nel Metaverso che ha dato un ritorno inferiore alle aspettative. Dati non positivi proprio come i dati presentati nel quarto trimestre del 2022, questi hanno portato lo stesso Zuckerberg a parlare di “anno dell’efficienza” in riferimento al 2023. Insomma, qualcosa anche in Meta sta decisamente cambiando e vedremo se dopo la spunta blu a pagamento ci saranno altre novità in tal senso.

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