Caos durante la trasmissione di Paolo Del Debbio durante la quale si è venuto a creare un acceso dibattito dove non sono mancate parole grosse: ecco che cosa è successo.
Nel corso delle puntate di Diritto e Rovescio si sono viste spesso accese discussioni tra gli ospiti in studio o in collegamento. È accaduto anche in uno degli ultimi appuntamenti, dove il pubblico ha assistito allo sfogo in diretta di un imprenditore intervenuto su una delle questioni più calde del momento.
Una serata incandescente quella che si è venuta a creare nello studio di Rete 4 nel quale va in onda il talk show condotto da Paolo Del Debbio. In una delle ultime puntate, il giornalista ha faticato a tenere a bada in nervosismo degli ospiti che si sono lasciati andare a urla e insulti.
L’argomento che ha fatto infervorare gli ospiti è stato il Reddito di cittadinanza, una delle questioni più spinose della politica italiana. È proprio durante un acceso confronto che un imprenditore non è riuscito a trattenersi ed ha iniziato la sua sfuriata in diretta, creando un gran caos.
Diritto e Rovescio, alta tensione: lite furibonda in diretta, il video
Durante la puntata, Del Debbio è tornato a parlare del Reddito di Cittadinanza che vedrà parecchie novità nel 2023. Per l’occasione, il giornalista ha ospitato in studio un padre di famiglia che prendere l’assegno mensile, mentre in collegamento c’era un imprenditore siciliano il quale stava sostenendo le sue idee in merito all’annosa questione.
È stato proprio l’imprenditore che, a un certo punto, si è infervorato quando è stato detto che gli imprenditori pagano 500 euro al mese ai loro dipendenti. “Noi imprenditori siciliani non sfruttiamo le persone, sono ca***te. Se ti pago 500 euro al mese, tu lo devi denunciare. – ha detto l’imprenditore visibilmente adirato – Ma questa cosa non c’è perché ve la siete inventata e ci avete rotto i co***ni“, ha poi aggiunto”.
Un caos proseguito anche in studio, dopo che l’inviato della trasmissione ha preso l’iniziativa per fare una domanda all’imprenditore ed è stato bruscamente interrotto dal conduttore il quale ha voluto dare spazio alla risposta del percettore del reddito. Il ragazzo ha spiegato che a 29 anni e con tre figli preferisce prendere il reddito di cittadinanza, dato che da quando aveva 21 anni che lavora spaccandosi la schiena.
“Non ho le forze per cercare lavoro e né per crearlo, perché nessuno mi aiuta. – ha detto il ragazzo in studio a Diritto e Rovescio – Voi a 36 anni non so come avete fatto, ma non siamo tutti uguali, c’è chi ce la fa e chi no. In uno Stato nel quale si paga il 22% d’Iva è d’obbligo aiutare tutti”, ha poi chiuso.
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