Di recente, i vertici Netflix hanno annunciato lo stop alla condivisione degli account. Anche in Italia le regole cambieranno ma in che modo? Ecco quello che devi sapere per affrontare il cambiamento.
A metà gennaio, i vertici di Netflix hanno annunciato un pesante cambiamento in riferimento alla condivisione dell’account. Una scelta per salvaguardare gli investimenti futuri e per consentire di accogliere più abbonato. Una nuova politica che colpirà anche gli utenti italiani.
L’azienda di Los Gatos ha lasciato sempre la possibilità di connettersi sullo stesso account se si fa parte del nucleo familiare mentre le cose sono decisamente cambiate per chi ci si collegava da posti e dispositivi diversi. Per Netflix, il nucleo familiare è quel gruppo di persone che vive sotto lo stesso tetto del titolare, al nucleo si associa la posizione principale del profilo.
Tramite tracciamento dell’indirizzo Ip e le Id dei device, l’azienda potrà capire chi fa parte dello stesso nucleo e potrà farlo proprio tramite l’utilizzo che dovrebbe verificarsi almeno una volta al mese. Ma cosa succede se non si fa parte del nucleo domestico? Le cose, qui, cambiano.
Netflix, stop agli account condivisi: ecco come funzionerà e quando scatterà in Italia
La conferma ufficiale dello stop agli account condivisi ha portato un certo spaesamento nei tantissimi utenti della piattaforma. Anche perché, ora, la visione che non rientra nel discorso di nucleo domestico non solo sarà bloccata dall’azienda ma anche sottoposta a verifica. Lo spiegano le note pubblicate da Netflix in cui si sottolinea che le persone che non rientrano nel nucleo dovranno avere un proprio account per utilizzare la piattaforma.
Discorso che non cambia di una virgola per gli utenti che guardano la piattaforma tramite un account registrato da un’altra posizione principale. Queste politiche, inoltre, vedranno la luce davvero a breve: a partire dal mese di marzo 2023, gli utenti italiani dovranno cambiare approccio.
Come funziona la verifica?
La verifica dei dispositivi è un altro passaggio importante per attuare questa nuova politica. Questa si paleserà nel momento in cui si accede al profilo da un device non associato al nucleo familiare oppure nel momento in cui l’account è utilizzato in una zona esterna a quella principale.
In caso di accesso sospetto, la verifica prenderà corpo tramite un link che Netflix invierà all’e-mail o al numero di telefono del titolare dell’account. Tramite il collegamento, il diretto interessato riceverà il codice di verifica composto da quattro cifre e da inserire entro 15 minuti se non si rispetta la tempistica si potrà richiedere un altro codice per completare la verifica. Al completamento si potrà guardare la piattaforma anche se questa sarà richiesta ogni settimana.
La nuova politica di Netflix come cambia la contemporaneità?
A seconda del piano che andremo a sottoscrivere si saprà il numero di dispositivi da cui si potrà guardare la piattaforma in modo contemporaneo. Ma la visione sarà sempre e solo consentita a chi fa parte della famiglia e il funzionamento è legato sempre all’accesso che si deve verificare almeno una volta al mese tramite la rete della postazione registrata.
Al momento, le regole da seguire sono questo ma Netflix potrebbe dare vita anche ad un piano che permetterà la condivisione dell’account tramite pagamento. Queste, però, sono solo voci mentre la realtà che partirà da marzo vede una nuova politica decisa sulla condivisione.