Scadrà il prossimo 10 febbraio il bando con accesso per 71.550 operatori volontari per l’accesso al Servizio Civile 2023.
Si tratta di una decisione che, se hai tra i 18 e i 28 anni, può portarti ad una crescita, socio-culturale, non indifferente, che ogni Paese civile come l’Italia può e deve proporti.
Il volontariato, sia nel settore strettamente culturale, che in quello delle politiche sociali-ambientali , rimane un atto di coscienza che a qualunque età, tra quelle previste dalla legge, rappresenta una scelta condivisibile.
Veniamo però ai dettagli di questo bando, mettendo così i lettori nella condizione di capire come poter accedere. Ricordando che spesso, il servizio civile può anche valere come supporto per accumulare punteggio in percorsi di studio e di certo “cementifica” il proprio curriculum, soprattutto agli inizi della propria carriera lavorativa.
Servizio civile 2023: i dettagli per accedere al bando
Le domande possono per il Servizio Civile 2023 essere accolte entro le 14.00 del 10 febbraio prossimo. Il bando risponde alla richiesta di due profili essenziali, di cui tutte gli enti o le società, private o statali, collegati con il Dipartimento delle Politiche Sociali, hanno bisogno.
70.358 operatori volontari saranno collocati, tenendo conto anche delle peculiarità geografiche, in progetti dislocati sul territorio italiano. Il resto potrebbe essere scelto per prendere parte a progetti fuori dal territorio italiano.
I progetti hanno durata media dagli 8 ai 12 mesi, e richiedono una media di impegno di circa 25 ore settimanali, per un totale di impiego complessivo che non può superare le 1145 ore complessive.
Un rimborso spese, che tenga comunque conto delle esigenze del volontario, c’è, seppur minimo: si aggira sui 444.30 euro, e potrebbe essere incrementato dalla propria situazione reddituale, accertata in tal senso anche dall’Istat, che ricordiamolo, di recente, presso tutti i comuni italiani, da nord a sud, ha avviato il nuovo censimento.
Gli aspiranti operatori volontari hanno facoltà di compilare un questionario, dove i responsabili e coordinatori del Progetto del Dipartimento delle Politiche Sociali del Govero terranno conto delle proprie tendenze, dell’età, del livello culturale e delle eventuali esperienze precedenti utili alla causa.
Le domande per il Servizio Civile 2023, obbligatoriamente, vanno compilate esclusivamente attraverso la piattaforma Domanda on line (DOL) raggiungibile tramite PC, tablet e smartphone all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it. Le domande di partecipazione devono essere presentate, lo ribadiamo, entro e non oltre le ore 14.00 del 10 febbraio 2023.
Come cita il bando, si tratta di un sistema che vede decine di migliaia di operatori, giovani e adulti, professionisti e volontari, impegnati quotidianamente su tutto il territorio nazionale in attività e progetti finalizzati al benessere delle comunità e delle persone locali, in particolare i più vulnerabili, nella difesa dell’ambiente e dei diritti, nel sostegno alle emergenze, nella promozione della cultura, della storia e del patrimonio artistico.