Banca d’Italia, ricerca di personale laureato: potrebbe essere la tua occasione

La Banca d’Italia ha indetto un concorso per la copertura di personale laureato. Unità che andrebbero ad occupare ruoli in diversi settori. Potrebbe essere la tua opportunità. Vediamo il bando e dove inviare la domanda. 

Sono tantissime le grandi istituzioni presenti sul nostro territorio. Enti che hanno fatto la storia del Paese e che riscuotono un certo interesse, anche sotto il punto di vista professionale. In questo ambito non possiamo non citare la banca centrale della Repubblica Italiana, una vera istituzione.

Banca d'Italia
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La Banca d’Italia ricerca figure professionali altamente competenti. L’istituto di diritto pubblico è regolamentato dalle norme sia nazionali che internazionali. Fa parte di un Eurosistema che è composto da banche centrali presenti in Italia e dalla BCE, Banca Centrale Europea. Ha finalità di interesse generale nell’ambito finanziario e monetario.

Nel continente europeo, questa Banca rappresenta l’autorità nazionale che si lega al Meccanismo di vigilanza unico sulle banche. Altro Meccanismo che mette in atto è quello di risoluzione unico delle banche e delle società che hanno un’intermediazione mobiliare. Questo importante ente si avvalora di ben 6.800 persone con competenze che toccano vari settori. Ha risorse finanziarie e tecnologiche che permettono di offrire strumenti efficaci e responsabili.

Banca d’Italia ricerca 7 figure laureate: ruoli, bando e domanda

La Banca d’Italia ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale numero 4 del 17/01/2023 i concorsi pubblici per la copertura di 7 posti di personale laureato con esperienza nella gestione delle risorse umane, comunicazione istituzionale e psicologia del lavoro. Posizione a tempo indeterminato.

Dal bando pubblicato nel portale dell’ente si può leggere come la divisione sia strutturata in questo modo: 3 Esperti con esperienza nello sviluppo e nella gestione delle risorse umane; 2 esperti con esperienza nella comunicazione istituzionale; 2 unità con esperienza nella psicologia del lavoro e delle organizzazioni.

I titoli di studio richiesti per i concorsi riguarda laurea magistrale o specialistica con un punteggio di almeno 105/110 in varie discipline. Ogni votazione avrà un voto di partenza nell’economia del concorso. Non solo lauree ma anche master di secondo livello, diploma counselor/coach e Ph.D/Dottorato.

Per la posizione di sviluppo e gestione risorse umane si chiedono 3 anni di esperienza, almeno, arrivata negli ultimi 6 anni dopo la laurea. Esperienza maturata in una squadra organizzativa di risorse umane o in una società di consulenza specializzata.

Per la posizione di comunicazione istituzionale, anche qui 3 anni di esperienza negli ultimi 6 dopo la laurea in un ambiente apposito oppure in testate giornalistiche italiane e non. Per la psicologia del lavoro si richiedono studi in questa materia ed esperienza sempre di 3 anni negli ultimi 6 dopo il conseguimento del titolo di studio.

Domanda e termine di partecipazione

La presentazione della domanda deve avvenire entro le ore 16 del giorno 16 febbraio 2023. Per presentare apposita domanda si dovrà utilizzare solo il portale della Banca d’Italia. Non sono ammesse in alcun modo altre modalità di presentazione.

Si specifica anche che è consentito fare domanda solo per una delle posizioni attivate. In caso di avanzamento su più concorsi, sarà la Banca a prendere per buona l’ultima candidatura prendendo come riferimento l’arco temporale. Mentre non saranno prese in considerazione domande che non presentano i giusti requisiti. L’esclusione sarà comunicata dallo stesso ente. I nomi dei candidati ammessi alla prima prova saranno disponibili sempre sul sito della Banca minimo 15 giorni primi dal via della prova.

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