In molti si chiedono come si fa a mantenere il cervello sempre giovane, una delle risposte può essere ricercata nell’alimentazione: ecco cosa c’è da sapere
Ormai è noto a tutti il famoso detto “si è ciò che si mangia“. Infatti, uno dei metodi per mantenere il cervello sempre giovane è quello di fare una corretta alimentazione e soprattutto consumare i cibi giusti: ecco cosa c’è da sapere.
In realtà in Italia e non solo, la dieta Mediterranea è molto utilizzata. Questa, com’è ormai noto da tempo, consente al corpo di immagazzinare tutte le sostanze necessarie per la salute.
Di recente, vi è stata pensata anche la Dieta Pianeterranea. Questa è stata ideata dalla Cattedra UNESCO di Educazione alla Salute e allo Sviluppo Sostenibile. Presso l’Ateneo partenopeo Federico II. Inoltre, il piano alimentare in questione è stato citato anche su Nature Italy, insomma un bel traguardo.
Vi è dunque la possibilità di far espandere in tutto il mondo l’idea della Dieta Mediterranea. Ciò consentirà a tutti coloro che saranno interessati di utilizzare tale tipologia di dieta e trarre i tanti benefici associati ad essa grazie ai diversi alimenti contenuti al suo interno.
Chiaramente, dato l’ambito molto grande vi è la possibilità di stilare un diverso piano alimentare ad hoc per ogni persona in maniera tale da contemplare tutte le esigenze. Nel seguente articolo vi sono elencati gli alimenti ottimali per il cervello e tali informazioni sono state date dalla farmacista e scrittrice Rachele Aspesi.
Cervello sempre giovane? Alcune informazioni da conoscere
A proposito di alimentazione, vi potrebbero essere alcuni alimenti che consentirebbero di tenere sotto controllo il colesterolo alto: ma quali sono? Ecco cosa c’è da sapere in merito.
Ritornando all’argomento cardine di questo articolo, prima di comprendere in modo migliore cosa consumare per provare a mantenere il cervello più giovane, vi è la necessità di fare una riflessione.
Molto spesso le patologie neurodegenerative non sono proprio rara. Queste, di solito, sono associate all’invecchiamento ma non è sempre così. La più nota di queste è sicuramente l’Alzheimer ed è proprio questa che di solito si associa alla terza età, ma in modo sbagliato.
Tale patologia porta un malfunzionamento delle funzioni cognitive che possono essere molto gravi o meno. Ma vi è comunque un punto: queste potrebbero manifestarsi sia in età avanzata che in età più giovane.
Le motivazioni, chiaramente, possono essere molteplici. Secondo alcune recenti ricerche, si sarebbe coperto che alcuni cibi potrebbero prevenire l’insorgenza di diverse malattie a carico del sistema nervoso.
La famosa Dieta Mediterranea, come già anticipato in precedenza, fornirebbe diversi benefici per mantenere in salute il cervello. Di conseguenza, alcuni alimenti, non dovrebbero mai mancare in un corretto piano alimentare.
Gli alimenti
Tra gli alimenti consigliati vi sono il salmone, il pesce azzurro e le sardine. Ed anche aringhe, sgombro e tonno. Questi sono ricchi di Omega 3.
Altri alimenti sono i cereali meglio se integrali. Frutta secca, fagioli, lenticchie. Ed ancora latte e derivati ed anche le uova. Questi hanno al loro interno Vitamina B.
Ovviamente, non deve assolutamente mancare ne la frutta e nemmeno la verdura. Tra questi vi sono le arance, le fragole, i kiwi. Ed ancora la papaia, i limoni, gli spinaci. Tali alimenti hanno molta Vitamina C.
Inoltre la verdura a con foglie verdi hanno al loro interno molta Vitamina E. Ed anche la frutta secca oleosa e l’avocado contengono un grande quantitativo di questa vitamina. Mentre i cerali, la frutta secca ed anche i legumi hanno molto Ferro.
Il Magnesio, invece, è contenuto nel cioccolato, nelle uova ed anche nei carciofi. E non solo, infatti, è possibile assumerlo anche grazie alle zucchine ed alle verdure con le foglie verdi.
Dagli alimenti elencati viene fuori che gli alimenti da poter consumare ed aggiungere ad un corretto piano alimentare sono davvero molti. Potrebbe risultare difficile durante la vita frenetica di ogni giorno, ma con un po’ di pazienza e di organizzazione si potrebbe almeno provare.
Inoltre, su internet vi sono tantissime ricette da provare e magari condividerle con amici e parenti.
Le informazioni presenti in questo articolo hanno esclusivamente scopo divulgativo e riguardano studi scientifici o pubblicazioni su riviste mediche. Pertanto, non sostituiscono il consulto del medico o dello specialista, e non devono essere considerate per formulare trattamenti o diagnosi.