Il bollo auto può essere pagato in ritardo senza sanzioni e interessi. La possibilità scaduta lo scorso 30 novembre riguardante la Regione Sicilia è stata prorogata. Scopriamo fino a quando.
Gli automobilisti hanno ancora del tempo per regolarizzazione la propria posizione senza dover corrispondere sanzioni e interessi.
Il bollo auto è una tassa a scadenza annuale. Il superamento del termine ultimo di pagamento comporta l’applicazione di sanzioni e interessi che crescono man mano che aumentano i giorni di mancato versamento. Per non far diventare la cifra onerosa, è bene procedere il prima possibile con il pagamento dell’imposta. Questo di solito ma non fino a che verrà data agli automobilisti siciliani la possibilità di regolarizzare la posizione senza versare sanzioni e interessi. Inizialmente tale opportunità sarebbe dovuta scadere il 30 novembre 2022. Ora, però, un Decreto del Dirigente generale del Dipartimento regionale delle finanze ha prorogato il termine ultimo fino al 28 febbraio 2023. Tale dilazione riguarda i bolli auto e moto con scadenza compresa tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2021. Un lungo periodo di tempo che farà felici molti automobilisti inadempienti.
Bollo auto senza sanzioni e interessi, in attesa dei dettagli
Al momento si è in attesa del Decreto in cui verranno esplicitate le modalità attuative riguardanti gli Uffici ACI. La nuova direttiva è stata pubblicata il giorno 16 dicembre in Gazzetta Ufficiale. La Regione ha fortemente voluto l’operazione Straccia Bollo e ora la proroga di due mesi consentirà ai cittadini un ulteriore periodo di tempo per corrispondere quanto dovuto senza interessi e sanzioni. Già 150 mila siciliani hanno saldato l’importo nei mesi precedenti, adesso spetta a tanti altri automobilisti inadempienti. L’obiettivo è aiutare cittadini e imprese – afferma il Governo Schifani – e ristabilire un equilibrio finanziario nella Regione Sicilia.
Ricordiamo, però, che lo straccia bollo non è l’unico aiuto per i cittadini con riferimento alla tassa automobilistica. La Pace fiscale che la Legge di Bilancio 2023 introdurrà sarà altrettanto determinante.
Un sostegno a tutti gli italiani
Non solo gli automobilisti siciliani possono sorridere. La Legge di Bilancio introdurrà, infatti, uno stralcio delle cartelle esattoriali fino a mille euro. Ciò significa che chi non ha pagato il bollo auto non dovrà più farlo. Il periodo di riferimento è tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015. Per insolvenze successive fino al 30 giugno 2022, invece, è prevista una rateizzazione degli importi da corrispondere senza l’applicazione di sanzioni e interessi tranne un 2% applicato dalla rata di agosto 2023.
I cittadini, dunque, potranno richiedere la dilazione dei pagamenti con le prime due rate da saldare rispettivamente il 31 luglio e il 30 novembre 2023 nella misura del 10% del totale. Le rate successive – a scadenza trimestrale fino ad un massimo di diciotto ossia entro il 30 novembre 2027 – corrisponderanno al 5% dell’importo dovuto.
