La notifiche sul telefono sono importanti, ma cosa fare quando sono troppe: come disattivare le notifiche totalmente o in parte
Quando si parla di app e notifiche, si affronta un tema che interessa molti: si tratta di elementi importanti ma che in taluni casi possono essere eccessivi, portare confusione o distrazione. Ecco cosa e come disattivare le notifiche.
Una delle funzionalità, per così dire, e degli aspetti importanti che si legano agli smartphone è rappresentata dalle notifiche push. Si tratta del mezzo impegnato dalle app per inviare all’utente comunicazioni ed avvisi che interessano.
Qualora non vi fossero, l’utente in questione dovrebbe aprire singolarmente ogni app e dare un’occhiata ad eventuali novità, perdendo tempo e al contempo, rischiando magari di perdersi novità importanti.
Premessa quindi l’utilità importante delle notifiche, talvolta quelle che si legano alle app possono essere troppe, col rischio di ritrovarsi il telefono strapieno di notifiche. E dunque si verifica l’effetto contrario. Il telefono vibra oppure suona di continuo, finendo per creare confusione e distrazione, anche a seguito di avvisi che magari non sono degni di nota.
Ecco che in tal senso torna utile sapere come agire sulle notifiche e sulle app andando a personalizzarne la gestione. È possibile disattivare le notifiche che magari non si desidera ricevere o che sono ritenute non utili. Si può fare in pochi passaggi e tanto per Android quanto da iPhone iOS.
Come si disattivano le notifiche app Android
A proposito di tempo da risparmiare, può di certo destare interesse questo aspetto che non tutti conoscono circa Whatsapp, una funzione che si lega a documenti e contenuti multimediali che rende tutto più immediato.
Tornando al punto, per quanto riguarda i device Android, trattandosi di un sistema maggiormente aperto permette alcune opzioni in più in merito alla personalizzazione. Presenti di fatti vari livelli di permessi circa notifiche app.
In primo luogo, nel caso di una notifica da parte dei una app da cui non si vuol venire disturbati in nessuno modo, la soluzione è velocissima. Basta tener premuto per alcuni secondi sulla notifica stessa e si indica “disattiva le notifiche”.
In tal modo non ne arriveranno più. Altrimenti, si può selezionare “imposta come silenzioso”, cosicché arriva ma non genererà suoni.
Ma si può fare anche altro su Android. Vi è la possibilità di scelta singola di ciascuna tipologia di notifica da far arrivare, in modo tale da limitarle pur senza escluderle. Un utente potrebbe tenere soltanto quelle che giudica e ritiene essere veramente importanti.
Così facendo quando si dà un’occhiata al blocco schermo, oppure ad Always On Display, non si riceverà l’invito ad avviare il dispositivo.
Android, come togliere le notifiche: altri aspetti da sapere
Occorre tener presente che ciascuna app ha il proprio elenco, e vi è modo di aver accesso a tale menù della singola app seguendo due strade che conducono al medesimo punto.
Tenendo premuto per alcuni secondi sulla notifica, si può andare su “altre impostazioni“. A quel punto, occorre andare nel menù principale “impostazioni” del dispositivo, andare su “app”, e dal relativo elenco si va a premere sulle app di interesse, e poi a selezionare “gestisci notifiche”.
Qui apparirà un elenco completo per personalizzare le suddette notifiche push. Sopra a tutto vi è “consenti notifiche”, dal funzionamento assoluto come “disattiva” visto in precedenza. Nel caso in cui si è spento, non ne arriveranno, e spariranno le altre impostazioni, dal momento che non saranno attive.
Qualora si optasse invece per permettere le notifiche, si prosegue. Subito sotto, vi sono i due luoghi dove le notifiche possono esser mostrate. Il blocco schermo e poi il banner al di sopra di quest’ultimo.
Si può inserire o rimuovere la spunta seconda le propri esigenze. Per ragion di privacy, è presenta anche “Nascondi i dettagli delle notifiche sulla schermata di blocco“. Nel momento in cui fosse attivo, la notifica sul blocco apparirà quale anonima e senza dettagli.
La sezione di maggior interesse è più giù, laddove cioè vi sono diversi interruttori in base ai “generi” di notifiche che possono raggiungere il device. Per esempio, Facebook consente opzione di ricezione di diversi tipi di notifiche: dai like ai commenti, dai compleanni ai suggerimenti ecc.
L’utente potrà indicare ciò che preferisce, lasciandone alcune ed eventualmente disattivandone altre. A cose fatte, basterà uscire dal menù, e i cambiamenti saranno attivi.
Come disattivare notifiche iPhone: come funziona
Il procedimento su iPhone è più snello dal momento che si tratta di un sistema, rispetto al precedente, dalla maggior chiusura. La conseguenza è però che è tutto più veloce.
Anzitutto occorre andare nel menù principale delle impostazioni, da dove si dovrà selezionare l’app oggetto di interesse. Vi è l’elenco completo, ma anche la possibilità di ricercarle scrivendone il nome.
Dopo l’accesso alla voce dell’app in questione, si dovrà andare su menù “notifiche”, con l’apertura di un pannello simile a quello oggetto di precedente descrizione circa Android.
Vi è un interruttore per lo spegnimento di tutte le notifiche di quell’app. Lasciandolo attivo, più in basso è possibile la selezione dei luoghi dove consentirle. Si tratta della schermata di blocco e del centro notifiche. E ancora banner, ciascun con il relativo permesso specifico.
L’utente ha modo anche di decidere lo stile di quest’ultime. In basso poi, vi sono delle decisioni da prendere a proposito della modalità di notifiche che si vuole o meno avere. A d esempio i suoni, i badge, o anche siri ed altro ancora.
Sostanzialmente, al confronto di Android, non vi sono le personalizzazioni attinenti le categorie di notifiche. Però ve ne sono di maggiori circa la modalità di ricezione.
