INPS assume 8624 figure tra diplomati e laureati: un maxi concorso per tutti

Occasione di lavoro ghiotta e di imminente arrivo. Siamo agli sgoccioli per la nuova procedura concorsuale INPS finalizzata all’assunzione di 8624 tra diplomati e laureati.

Per coloro che saranno assunti si prevede contratto a tempo indeterminato.

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In arrivo importante e attesa opportunità lavorativa nel pubblico impiego. Siamo difatti agli sgoccioli per la nuova procedura concorsuale INPS finalizzata all’assunzione di 8624 tra diplomati e laureati.

Il bando dovrebbe essere reso noto e messo a disposizione ufficialmente in Gazzetta Ufficiale entro il prossimo biennio. Per coloro che saranno assunti si prevede contratto a tempo indeterminato e full time.

INPS ha ottenuto l’autorizzazione all’assunzione di nuove unità a seguito della pubblicazione della disposizione legislativa sull’Assegno Unico 2022, che a partire dal 2023 sarà dispensato con costanza ai nuclei familiari aventi figli di età non al di sopra dei 21 anni.

La nuova strategia di recruiting garantisce il ricambio generazionale dello staff in prossimità delle imminenti uscite dal mercato del lavoro da parte dei lavoratori pubblici inseriti all’interno del suddetto Ente.

INPS, a chi è destinata la nuova procedura concorsuale?

Per prendere parte alla procedura concorsuale INPS finalizzata all’assunzione di 8624 tra diplomati e laureati sarà necessario essere in possesso di

diploma di maturità o una laurea (anche triennale) in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Ingegneria, Economia, Architettura.

Dalla pubblicazione ufficiale del bando sulla piattaforma inPA, si avranno a disposizione una trentina di giorni di tempo per inviare la richiesta di ammissione. Per l’inoltro della domanda di partecipazione telematica sarà essenziale avere a propria disposizione un indirizzo PEC o lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale).

Probabile che per la partecipazione alla procedura venga anche richiesto il versamento di una quota concorsuale.

Profili professionali di cui necessita l’Ente

La disposizione legislativa sull’assegno unico garantirà l’assunzione di 385 nuove risorse per l’Area C, profilo economico C1. INPS ha l’intento di inserire  istruttori amministrativi che siano in possesso di capacità e conoscenze in ambito amministrativo ed economico finanziario.

Si immagina una retribuzione annuale netta di 20.000 euro.

Il triennio 2022-2024 vedrà anche tantissime altre assunzioni in profili professionali molteplici:

  • 5322 unità in posizione economica C1 e 1317 unità in posizione economica C1,

  • 666 unità in area B e 585 unità in posizione economica B1,

  • 416 medici della prima fascia funzionale e 75 medici della seconda fascia funzionale,

  • 61 dirigenti amministrativi e 44 professionisti tecnico-edilizi di primo livello,

  • 49 legali e 25 unità in area A,

  • 11 insegnanti,

  • 10 dirigenti informatici della seconda fascia e 7 professionisti statistico-attuariali di primo livello.

L’iter selettivo della procedura concorsuale INPS

Per prendere parte alla procedura concorsuale bandita dall’INPS sarà fondamentale il superamento con esito positivo di un test preselettivo, due verifiche scritte e una prova orale.

Per ogni altra indicazione a riguardo sarà opportuno pazientare sino alla pubblicazione ufficiale del bando in Gazzetta.

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