Il Governo in queste ore ha deciso di ampliare e rinnovare il bonus part-time. Tanti soldi e giustizia per i lavoratori: chi può accedere.
Sono tantissime le novità in arrivo dal Governo Italiano ed alcune di queste fanno davvero piacere agli italiani. Infatti in queste ore si è deciso di rinnovare ed ampliare il bonus part-time con i lavoratori che avranno la possibilità di avere tanti soldi ed un po’ di giustizia: tutti i requisiti richiesti e come ottenerlo.
In queste ore il Governo italiano ha deciso di rinnovare il bonus part-time, ovvero quell’aiuto economico a cui potranno accedere tutti i lavoratori che hanno siglato un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale, ovvero il part-time. Con questo termine si intendono quei lavori che sono concentrati un determinato periodo dell’anno. Questo sussidio per i lavoratori di tale categoria è stato coniato nel 2022 per poi essere esteso anche nel corso di quest’anno e del 2024.
Per accedere tutti gli interessati dovranno presentare domanda sulla piattaforma dedicata dell’INPS. Questo sussidio dovrà essere erogato una volta sola e non andrà a far parte della formazione del reddito. Ciò significa che non verrà contato nel momento in cui si calcoleranno le tasse. Il fondo a disposizione per l’erogazione del bonus è di 30 milioni di euro, con l’Inps che attraverso il proprio sito ha chiarito a quale platea di pubblico è diretto e quali sono i requisiti per accedere.
Bonus part-time, il governo decide di rinnovarlo: cosa bisogna sapere
Sul sito dell’Inps è possibile apprendere tutte le info riguardanti il rinnovo del Bonus Part-time, che servirà a sostenere il reddito di tutti quei lavoratori sia nel settore pubblico che privato che hanno siglato un contratto del genere. Questo infatti sarà esteso a tutti i lavoratori di questa categoria che però dovranno rispettare alcuni requisiti.
L’Inps ha fatto sapere che potranno riceverlo: chi non è titolare di altri contratti di lavoro dipendente; chi non beneficia della Naspi (indennità di disoccupazione; chi non è titolare di trattamenti pensionistici). Per presentare la domanda sarà necessario seguire le procedure esatte anche se proprio queste ancora devono essere ufficialmente definite. Con molte probabilità però si seguiranno le procedure viste gli scorsi anni.
Quindi per richiederlo sarà necessario presentare la domanda all’Inps attraverso il sito online. Per farlo dovrete autenticarvi attraverso le credenziali SPID, CIE o CNS. In alternativa sarà possibile anche rivolgersi al numero verde o recarsi ad un Caf (Centro di Assistenza Fiscale) o a un Patronato. Anche quest’anno il valore del bonus ammonterà a 550 euro, erogati in una soluzione unica subito dopo la presentazione o l’accettazione della domanda.