Interessanti novità sul pagamento del Canone Rai nel 2024. Uscirà dalla bolletta della luce come richiesto dall’Unione Europea?
Si avvicina il momento in cui conosceremo tutta la verità sul Canone Rai 2024. Al momento segnaliamo le ultime indiscrezioni.
Si torna a parlare di Canone Rai e delle modalità di pagamento nel 2024. Come tutti sappiamo, l’Unione Europea ha stabilito che le voci non strettamente inerenti all’energia elettrica devono essere tolte dalla bolletta della luce. Nel 2023 non è accaduto, succederà nel 2024? Poi c’è la questione importo. Resterà lo stesso oppure cambierà?
Gli utenti temono che ci sarà un rialzo della cifra considerando come si sta muovendo il mondo da un anno a questa parte. Aumenta tutto, possibile che per il Canone Rai non sarà così? Ebbene, il Vicepremier Salvini e il Ministro dell’Economia Giorgetti hanno affermato nella conferenza stampa del 16 ottobre che l’importo del Canone dovrebbe passare da 90 a 70 euro nel 2024. Aspettate a gioire, fino a che il cambiamento non verrà inserito ufficialmente nella Legge di Bilancio 2024 meglio rimanere con i piedi per terra e scettici. In fondo di promesse sfumate ne abbiamo viste parecchie indipendentemente dal Governo al posto di comando. Ma possiamo sperare che accadrà realmente.
Come dovrebbe cambiare il Canone nel 2024
Con molta probabilità il Canone Rai resterà nella bolletta della luce nonostante le linee guida dell’Europa. L’intenzione del Governo italiano è, infatti, di garantire la massima trasparenza dei costi che vengono addebitati ai cittadini.
L’importo diminuirà di venti euro, da 90 a 70 euro da corrispondere spalmato durante l’anno con rate uguali da 5,90 euro. Si dovrebbe trattare solo di un primo taglio che potrebbe essere l’inizio per una vera e propria riforma del Canone di pagamento dei servizi televisivi.
Salvini nei mesi scorsi ha parlato di un percorso verso l’azzeramento dell’importo. Gli italiani non aspettano altro ma per un eventuale tale passo occorrerà attendere qualche anno. Intanto occorrerà accontentarsi dei venti euro risparmiati e della trasparenza garantita continuando il pagamento nella bolletta della luce.
Tutte le voci che avevano parlato di un possibile passaggio del Canone nell’utenza telefonica, nella dichiarazione dei redditi o nella tassa automobilistica si sono rivelate, dunque, infondate.
Attendiamo comunque l’ufficialità del cambiamento nella Legge di Bilancio 2024. Resta il fatto che chi risulta esente potrà continuare ad evitare il versamento dell’imposta. Ci riferiamo ai cittadini che non possiedono un televisore funzionante, agli over 75 con reddito proprio e del coniuge inferiore a 8 mila euro e ai diplomatici stranieri.