Se al cellulari leggi sempre queste notizie, il motivo è molto chiaro: lo fanno milioni di persone

Siete soliti leggere sempre queste notizie al cellulare? C’è un motivo ben preciso, e lo fanno milioni di persone.

Ormai tutti noi passiamo ore ogni giorno attaccati allo schermo del nostro cellulare. Che sia per rispondere a messaggi su WhatsApp, per leggere notizie in rete o per navigare sui social media, ci sembra che questa routine non possa in alcun modo essere scalfita.

Il fenomeno del Doomscrolling spiegato dagli esperti
Ecco perché leggi sempre le stesse notizie sul cellulare – Internet.Tuttogratis.it

Tanto che aumentano le testimonianze di persone che leggono sempre le stesse notizie al telefono, come se non cambiasse mai nulla. È successo anche a voi? Non temete, non siete un caso isolato. C’è un motivo ben chiaro che ha anche una denominazione fornita dagli esperti. Pensate che lo fanno milioni di persone, ma ci sono possibili conseguenze molto pesanti.

Leggi sempre le stesse notizie al cellulare? Ecco perché succede

Non un fenomeno isolato, ma un caso che accomuna milioni di persone in tutto il mondo. Se vi capita di leggere sempre le stesse notizie al cellulare anche a distanza di diversi minuti, c’è un fenomeno ben preciso nel quale probabilmente vi ritroverete. State attenti, perché potrebbero esserci possibili conseguenze molto pesanti.

Doomscrolling, ecco tutto quello che c'è da sapere
In cosa consiste il fenomeno del Doomscrolling – Internet.Tuttogratis.it

Stiamo parlando del doomscrolling, un termine che va a descrivere la tendenza che si ha a continuare a scorrere gli aggiornamenti di notizie negative, nonostante queste siano sconvolgenti e deprimenti. Quasi una sorta di dipendenza, con gli utenti che più leggono notizie negative, più ne cercano altre. Pensate che nel 2020 questo neologismo è stato addirittura inserito in alcuni dizionari inglesi, e dal 2021 è incluso nello Zingarelli.

Come potete immaginare, il doomscrolling ossessivo può portare ad effetti negativi per la salute mentale. Provocando ansia, incertezza, angoscia, insonnia e disappetenza. Ad aver alimentato il fenomeno ci ha pensato il periodo nero che abbiamo vissuto nel 2020, con lo scoppio dell’emergenza pandemica. Ma anche le proteste per la morte di George Floyd o le elezioni presidenziali statunitensi del 2020. Senza dimenticare l’assalto al Campidoglio del 2021 e l’invasione russa in Ucraina del 2022.

Secondo gli esperti, sono stati proprio questi eventi negativi – insieme a tanti altri a livello nazionale e locale – che hanno portato ad un incremento di persone vittime del doomscrolling. Ci sono diversi metodi che oggi promettono di far passare questa dipendenza, ma la prima cosa da fare è essere consapevoli di ciò che si sta facendo e cercare un rimedio. Anche solo impostando un limite giornaliero di utilizzo dello smartphone o di determinate app per notizie.

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