Alcuni possessori di smartwatch rimarranno delusi dalla sospensione improvvisa dal mercato di questa marca. Ecco cosa è successo.
Citizen è una nota azienda giapponese produttrice di orologi che, nel corso degli ultimi anni, si è specializzata nella vendita di smartwatch, in linea con le esigenze del mercato odierno. In particolare, nel 2021, era stato lanciato sul mercato il modello Citizen Smart Gen 2, successore del primo dispositivo.
Lo smart watch di casa Citizen è completo del sistema operativo di Google Wear OS 3, presentato recentemente in occasione del CES 2023 organizzato a Las Vegas. L’azienda giapponese, produttrice di orologi analogici di lusso, fin da subito ha presentato i suoi smartwatch come un accessorio premium.
Purtroppo, dopo i primi acquisti da parte dei clienti, lo smartwatch Citizen Smart Gen 2 ha rilevato diversi problemi tecnici e di prestazione segnalati immediatamente dopo l’acquisto. L’azienda giapponese ha ammesso che, invero, è stato rilevato un problema tecnico che sta influenzando negativamente l’esperienza degli utenti.
Quali i rischi per l’azienda?
Dopo la segnalazione da parte dei clienti, l’azienda giapponese Citizen ha prontamente ritirato dal mercato gli smartwatch Citizen Smart Gen 2 e ne ha sospeso le vendite. I tecnici dell’azienda sono al lavoro per trovare una soluzione veloce al problema e per rimettere sul mercato il prodotto quanto prima.
Questo problema non solo a comportato una grossa perdita in termini economici per l’azienda giapponese, ma sta contribuendo a creare una cattiva immagine dei prodotti Citizen e della componentistica elettronica utilizzata per gli smartwatch. In termini di immagine, si tratta di un grosso colpo per il colosso giapponese.
Tra i problemi segnalati dall’utenza che ha acquistato gli smartwatch Citizen Smart Gen 2 troviamo: lentezza del sistema operativo, interfaccia poco reattiva ai comandi, consumi eccessivi della batteria per le ore di utilizzo e alcuni quadranti proprietari che non funzionano correttamente.
Questi problemi hanno deluso le aspettative generali su quello che avrebbe dovuto essere uno smartwatch di fascia alta basato sul nuovo sistema operativo Wear OS di Google. Non è ancora chiaro quanto tempo sarà necessario per arrivare ad una soluzione definitiva e per rimettere l’accessorio Citizen sul mercato.
Ad impattare ulteriormente in maniera negativa, ci sono anche i rivenditori di terze parti che attualmente stanno ritirando il prodotto dagli scaffali, per evitare ulteriori delusioni e lamentele da parte dei consumatori. Si tratta di una situazione complessa per l’azienda giapponese e un grosso calo di vendite.
