Threads è pronta a fare il suo esordio anche nel mondo del web. Ben presto per l’applicazione di Meta potrebbe essere la svolta: i motivi.
Meta continua la sua sfida a Twitter ed è pronta a rendere Threads molto più accessibile. A breve verrà lanciata anche la versione web del applicazione associata ad Instagram. Questa potrebbe essere la svolta per il colosso dei social, andiamo a scoprire perché così potrebbe finalmente esplodere.
Threads, il nuovo social di Meta, ha debuttato ormai più di un mese fa, riscuotendo un grande successo. L’estensione di Instagram si sta dimostrando una vera e propria spina nel fianco per Twitter, o meglio X, con gli utenti che potranno dire di più sulla propria vita con dei semplici post testuali. La sfida lanciata da Mark Zuckerberg ha infastidito Elon Musk che prima ha ironizzato sul lancio di Threads e poi non ha potuto fare altro che notare il grande successo riscosso da Meta.
Infatti dopo 24 ore Threads era riuscita ad accumulare ben 10 milioni di followers, che sono diventati 100 dopo appena una settimana. Tutto ciò nonostante il social non sia potuto ancora sbarcare nei paesi dell’Unione Europea a causa di un blocco dovuto al trattamento dei dati. Eppure Threads è sempre più anti-Twitter ed in queste settimane non solo sta aggiungendo nuove funzionalità, ma sta diventando anche più accessibile per gli utenti. Questo grazie anche alla sua versione web, andiamo a vedere perché è un’autentica novità.
Dopo aver tagliato il traguardo dei 100 milioni di utenti, Threads ha notato che avere una versione web del social potrebbe essere a dir poco cruciale dal punto di vista strategica. Infatti con questa gli utenti potrebbero accedere da qualsiasi dispositivo. Allo stesso tipo queste versioni riescono ad offrire un’esperienza più inclusiva per gli utenti con disabilità o esigenze specifiche di accessibilità. Infatti Threads su web permetterebbe anche di utilizzare lettori di schermo o navigazione con la tastiera.
In questo modo il nuovo social di Meta potrebbe offrire anche un nuovo modo per accedere alle funzionalità ed ai contenuti della piattaforma. Questa è importante anche perché non tutti possono scaricare l’app, come ad esempio gli utenti dell’UE, bloccati dalle stringenti regole sulla privacy.
Gli utenti così avranno anche una navigazione più fluida, con meno requisiti rispetto alla versione mobile. Il browser rispetto alla versione in app è anche più privato per tutti gli utenti di Safari su iPhone, iPad e Mac grazie all’utilizzo di iCloud Private Relay, che nasconde il tuo indirizzo IP e l’attività di navigazione in Safari.
Con l’arrivo della versione web Meta punta ad allargare il suo bacino di utenza, ma soprattutto renderà il social più a portata di mano per tutti coloro che hanno già deciso di aprire un profilo. Threads è pronta a mostrarsi in questa nuova versione, con gli utenti dell’UE che potranno finalmente utilizzarla aggirando le regole con il semplice utilizzo di una VPN.
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