Pessime notizie per tutti gli abbonati di Amazon Prime Video, con una nuova serie che è stata ufficialmente cancellata.
Negli anni il mondo delle serie tv si è voluto in modi inaspettati, facendo dei veri e propri passi da gigante che fino a qualche anno fa sembrava impossibile anche solo sperare. Nel corso degli ultimi decenni infatti, complici la produzione di prodotti seriali di qualità eccelsa, questo tipo di prodotto ha guadagnato una nuova stima e grandi riconoscimenti.
Ormai non c’è alcuna differenza tra film e serie, con le seconde che anzi sembrano essere diventate addirittura più importanti e apprezzate. Mentre i film sono infatti legati dal dover raccontare concetti importanti in tempi relativamente brevi, con le serie ci si può soffermare meglio sui personaggi, sulle situazioni, sulla psicologia e creare intrecci molto più complessi.
Riuscire a sintetizzare Breaking Bad o Game of Thrones in uno o più film sarebbe praticamente impossibile, e significherebbe fare dei sacrifici così importanti sotto tutti i punti di vista che staremmo parlando di un universo narrativo completamente nuovo e distaccato. Tuttavia quello che succede dietro la produzione di questi enormi capolavori non si è evoluto affatto.
Amazon Prime Video cancella serie per lo sciopero degli sceneggiatori
Mentre le serie tv fanno incetta di premi, gettano nuovi standard qualitativi e permettono a servizi in streaming di incassare cifre di denaro inenarrabili facendo restare milioni di utenti abbonati per un altro mese, chi questi complessi e intricati prodotti li scrive non è tutelato quasi per niente.
Da mesi ormai continua lo sciopero degli autori di Hollywood, con i sindacati di scrittori e sceneggiatori che hanno bloccato tutto. Le richieste fatte sono assolutamente ragionevoli. Maggiori tutele nei contratti, condizioni economiche al passo con i tempi, royalty e premi in denaro in caso di successo della serie tv sceneggiata, la messa al bando delle IA da parte dei grandi Studios per il futuro.
E mentre spesso ce ne dimentichiamo o diamo loro poca importanza, tutti dovremmo ricordare che dietro un grande film o una grande serie ci sono dozzine di penne che hanno lavorato incessantemente per far funzionare il tutto. E se queste mancano, allora si blocca l’ingranaggio.
In tal senso una delle ultime vittime di questa situazione di scontro tra scrittori e produttori cinematografici è una famosa e apprezzata serie di Amazon Prime Video, Ragazze Vincenti. Dopo averci portato nel mondo del baseball femminile, la seconda stagione avrebbe dovuto fare un passo in avanti di 25-30 anni, portandoci negli anni Sessanta.
Purtroppo però, dato lo sciopero degli autori e i rallentamenti delle riprese, con i costi che aumentano in modo smisurato per questi continui rinvii, Amazon Prime Video ha deciso di cancellare la seconda stagione della serie. Speriamo che si trovi presto un accordo, prima di altri adii eccellenti.