Ecco cosa può accadere nella società moderna, dove l’abito fa molto spesso il monaco. Protagonista della vicenda anche una Ferrari.
Sebbene ci si stia sforzando di rendere il mondo più giusto, con meno disparità e aperto ad ogni minoranza, l’apparenza conta ancora parecchio. Anzi, troppo. Al centro della vicenda che stiamo per raccontarvi c’è un classico esempio di come questa, tutt’oggi influenzi i giudizi e gli sguardi della gente. Di non secondaria importanza, è il ruolo svolo da una Ferrari, una delle marche di auto più amate nel mondo, simbolo di richezza, fascino e potenza.
Chi possiede una Rossa certo non passa inosservato. Al contrario viene di sovente invidato e in alcuni casi trattato con maggior cura ed attenzione. Ed è proprio questo quanto avvenuto negli States. Attenzione però, non stiamo parlando di un episodio reale, ma di un esperimento sociale, che ha messo in luce falle che si sperava fossero archivate. Ancora oggi, che è benestante, ha una bella macchina ed è ben vestito viene considerando in un’altra maniera rispetto a chi magari è povero e non particolarmente curato.
Una Ferrari al centro di un caso di classismo
Luogo della vicenda è Los Angeles, California, e protagonista è un ragazzo che dapprima si è presentato in un locale vestito da barbone, e successivamente vi è tornato a bordo di una fiammante Ferrari 458 Italia del 2009, uno dei modelli più noti e amati del costruttore di Maranello.
Tutta la scena è stata immortalata sul canale YouTube “JoshPalerLin“, e palesa qualcosa di davvero allarmante. Nei panni del senzatetto, non appena approcciato l’uscio del ristorante l’uomo è stato cacciato in malomodo. Addirittura sono stato sguinzagliati gli addetti alla sicurezza. E a vuoto è andato pure il tentativo di parlare con il responsabile del luogo. Il finto clochard ha dovuto desistere.
Poi però un bolide del Cavallino ha cambiato tutto. Il giorno successivo, la stessa persona ha fatto capolino al medesimo punto di ristoro, ma anziché essere maltrattato, è stato accolto con i guanti dal parcheggiatore che si è occupato di sistemare il prezioso mezzo, così da consentire all’avventore di prendere posto e ordinare da mangiare.
Ripulito e vestito in maniera elegante il signore non è stato riconsciuto da chi gestisce il posto, né tantomeno dai camerieri, anche se guardando con attenzione le immagini, appare chiaro che si tratti del medesimo individuo. Motivo per cui, scambiato per il riccone di turno, è stato fatto entrare senza alcuna esitazione.
La cosa divertente, è che prima di cedere il volante all’addetto al parcheggio, l’autore della prova si è divertito facendo rombare il V8 del suo bel gioiello dalla livrea total black, destando l’ammirazione dei presenti, e assicurandosi così un’accoglienza con i fiocchi.
Guardando il filmato che abbiamo inserito si può capire come siano andate realmente le cose e con amarezza constatare come l’abito sia ancora determinante. Sarà perché fedele specchio dei tempi che stiamo vivendo l’interessante esperimento ha presto raggiunto milioni di visualizzazioni, e probabilmente continuerà a crescere, nella speranza che possa servire da monito, nonché da insegnamento che certi atteggiamenti sprezzanti nei confronti dei meno fortunati devono diventare materia del passato.