Gli aumenti tardano ad arrivare per gli italiani, ma il carovita continua ad avanzare. In autunno costi fino a 1600 euro in più cosa succede.
La situazione in Italia risulta sempre più critica per quanto riguarda i costi della vita. Nonostante gli aumenti promessi di questi ad oggi non c’è traccia, il tutto mentre la vita risulta ogni settimana sempre più cara. Le previsioni per l’autunno sono preoccupanti, visto che si parla di rincari fino a 1600 euro. Andiamo a scoprire cosa succede e quali sono i costi della vita in netto aumento rispetto allo scorso anno.
Non ci sono buone notizie per le famiglie italiane visto che anche oggi si torna a parlare di una nuova stangata prezzi che renderà più duro il rientro dalle ferie. Infatti in autunno, ancora una volta, si registrerà un aumento dei prezzi e delle tariffe in diversi settori che ovviamente comporterà un significativo aumento dei costi della vita. Infatti a stimare tutto ciò ci ha pensato Assoutenti secondo il quale il rientro a causa porterà dei rincari fino a 1.600 euro a famiglia.
Ancora una volta la parola che spaventa gli italiani è inflazione. Proprio questo fenomeno continua a gravare sui portafogli delle famiglie e l’unica soluzione concreta potrebbe arrivare solamente dal Governo. Infatti senza la mano dell’attuale esecutivo è addirittura illusorio parlare di una stabilizzazione dei prezzi. Un quadro complessivo che spaventa i cittadini. Sono diversi i settori che verranno colpiti in autunno, scopriamo quali sono e cosa bisogna sapere a riguardo.
Gli aumenti tardano ad arrivare, il costo della vita cresce: i settori più colpiti
Le famiglie italiane ancora una volta avranno la peggio in questo quadro in cui l’inflazione continua ad avanzare. Assoutenti continua a chiedere interventi al Governo, avanzando un eventuale abbattimento dei prezzi del -10% nei carrelli della spesa. Con questa proposta, infatti, si andrebbe a creare un paniere di risparmio medio di circa 155,3 euro a trimestre per la famiglia tipo. Al momento però di soluzioni concrete non ce ne sono ancora e non possiamo fare altro che vedere quali sono i settori più colpiti.
Settore alimentare – Da tempo si discutono i rincari in questo settore, con Assoutenti che a più riprese ha rivelato che ad oggi i prodotti alimentari costano il 0,7% in più rispetto allo scorso anno un trend che se confermato potrebbe portare ad un aumento per la spesa pari a 205 euro, rispetto allo stesso periodo del 2022.
Scuola – Preoccupante anche lo scenario per quanto riguarda il rientro tra i banchi di scuola. I prodotti di cartoleria aumentano del 9,2% su base annua ed addirittura per zaino, diario, astuccio, penne, matite, quaderni si spenderà circa 50 euro in più rispetto allo scorso anno.
Auto – Anche per il settore dell’automotive sarà un autunno duro da affrontare. Il caro carburanti è tornato un argomento caldissimo per la penisola, con benzina e diesel che tornano a sfiorare i 2 euro al litro.
Mutui – Chi ha intenzione di comprare casa di certo non se la vive meglio. Assoutenti ha rivela che la spesa per le rate mensili del periodo settembre-dicembre potrebbe crescere, per un totale di 1.170 euro rispetto al 2022.
Ristorazione – Gli aumenti sui prodotti che troviamo al supermercato si riflettono anche nel mondo della ristorazione. Chi deciderà di mangiare in ristoranti o fare colazione nei bar dovrà spendere circa +28 euro a famiglia in 4 mesi, giungendo quindi alla fatidica cifra di +1.601 euro a famiglia nel corso della stagione autunnale.
Insomma sono tantissimi i rincari in arrivo, che dovrebbero riguardare anche chi deve fare l’assicurazione auto. Con agosto che ha fatto il suo giro di boa, l’autunno si fa sempre più vicino ed all’orizzonte non c’è di certo un bel panorama per le famiglie italiane.
