Il reddito di cittadinanza non sarà più erogato con le stesse modalità di prima ma alcuni potranno beneficiare di un bonus.
Questa misura si è resa necessaria a causa dell’aumento dell’inflazione che ha tolto potere d’acquisto ai salari e, quindi, anche ai sussidi ricevuti da milioni di italiani in difficoltà economiche.
Se da una parte, infatti, il governo ha decido di restringere il numero dei percettori del reddito, dall’altra si è mobilitato per non lasciare completamente senza risorse le famiglie più bisognose. Determinati percettori del reddito, infatti, riceveranno un 150 Euro in più sul bonifico di Agosto.
A chi è destinato l’aumento di 150 Euro?
Tutti coloro che continueranno a ricevere il reddito di cittadinanza anche dopo il cambiamento delle norme, percepiranno automaticamente anche il bonus di 150 Euro che si trasformerà, praticamente, in aumento una tantum del reddito di cittadinanza in corrispondenza del mese di Agosto.
Coloro che riceveranno il reddito anche ad Agosto vedranno accreditati 150 Euro in più sul proprio conto il 15 di Agosto, così come coloro che ricevono il reddito per la prima volta o dopo il rinnovo di 18 mesi. Tutti gli altri cittadini aventi diritto dovranno attendere invece il 27 agosto per ricevere il bonus. Rientrano in questa categoria i lavoratori a partita IVA, i lavoratori stagionali, i domestici, percettori di borse di studio, ricercatori e disoccupati che non abbiano superato la soglia di 20.000 Euro di reddito annuo nel 2021.
Continueranno a percepire normalmente il reddito di cittadinanza coloro che hanno un anziano o dei minori nel nucleo familiare o coloro che non possono lavorare poiché sono affetti da disabilità oppure hanno un disabile nel nucleo familiare. A partire da Settembre queste persone continueranno a percepire l’assegno com’è sempre stato, mentre tutti gli altri cittadini non lo riceveranno.
Il bonus anti inflazione da 150 Euro sarà inviato anche a chi percepirà il reddito di cittadinanza per la prima volta, cioè a coloro che hanno fatto la domanda solo di recente. Va specificato che si tratta di un intervento del governo una tantum e che il bonus non sarà inviato anche nei prossimi mesi.
Da Gennaio 2024 sarà attivato l’assegno di inclusione, una misura di sostegno economico che si basa su parametri leggermente differenti rispetto a quelli fissati per il Reddito di Cittadinanza e che partirà da un minimo di 480 Euro l’anno e raggiungerà un massimo di 6.000 Euro annui.
