Disney+ si accoda a Netflix, adesso anche la concorrenza aumenta i prezzi: c’è un unico modo per risparmiare.
Aveva iniziato qualche tempo fa Netflix, adesso anche la concorrenza sembra adeguarsi alle novità. In un primo momento molti clienti Netflix avevano giudicato la novità inserita dell’aumento dei prezzi degli abbonamenti, alla quale si aggiungeva anche l’inserimento della pubblicità e l’impossibilità di continuare a condividere gli account con parenti e amici che non vivono sotto lo stesso tetto.
La strategia del colosso dello streaming era stata obbligata dal calo degli introiti che aveva segnato duramente l’ultimo anno. L’azienda ha spiegato di non aver potuto fare altrimenti per evitare un successivo fallimento. La presa di posizione non era piaciuta ai clienti, in tanti hanno così deciso spostarsi su altre tipologie di abbonamento optando per la concorrenza. A quanto pare però la tattica si rivelerà sbagliata perché già Disney+ ha deciso di seguire la stessa strategia di Netflix annunciando l’arrivo del piano con pubblicità, anche in Italia, già a partire da novembre.
Cosa sta accadendo a Disney+ e quali saranno le novità che arriveranno in Italia sulla piattaforma streaming
Non è l’unica novità, purtroppo: Disney, infatti, ha colto l’occasione per ampliare le opzioni di abbonamento, aumentandone i prezzi. Attualmente in Italia c’è un unico piano da 8,99 euro al mese o 89,90 euro all’anno: dal primo novembre sarà rinominato Disney+ Premium e costerà 11,99 euro al mese o 119,90 euro all’anno. L’arrivo di due ulteriori opzioni di abbonamento darà comunque la possibilità, volendo rinunciare a qualcosa. Per risparmiare però si dovrà scendere a patti con qualche compromesso: per un abbonamento con la pubblicità, per un altro con una qualità peggiore dello streaming. In sostanza i prezzi aumenteranno solo per chi vorrà mantenere la stessa qualità del servizio attuale ed evitando gli stop pubblicitari.
I nuovi prezzi vedranno un account standard con pubblicità a 5,99 euro mensili, oppure standard senza pubblicità con 8,99 euro mensili, ed infine il pacchetto premium con 11,98 euro che consisterebbe nell’abbonamento che al momento è sottoscritto a tutti i clienti. Per quanto riguarda lo standard pubblicità non ci sarà la possibilità di uno sconto con abbonamento annuale, negli altri due casi invece sì. L’account premium costerà 119 euro con rinnovo annuale e consisterà nell’unico modo per risparmiare nonostante l’aumento. Considerando che Disney abbia già deciso di accodarsi a Netflix, non meraviglia che già nel prossimo anno anche le altre piattaforme valuteranno cambiamenti.