Ora è ufficiale, Google e la Universal stanno per rivoluzionare il mondo della musica: presto le canzoni saranno create dalla AI.
L’intelligenza artificiale (AI) sta rivoluzionando tutto ciò che incontra, grazie alla sua intelligenza che avanza a grande velocità come un treno, migliorando sempre di più durante il percorso. Ma come riesce a creare tutto? In breve, cerca di ottenere un nuovo prodotto navigando su internet, con l’obiettivo di cercare tutto ciò che sia inerente alla richiesta che gli è stata commissionata.
In altre parole, se un cliente desidera un nuovo lampadario moderno, la AI cerca sul web tutti i design inerenti a questa tipologia di lampadario, dopodiché scompone tutte le immagini trovate e le ricompone in modo differente per creare qualcosa di nuovo. In alternativa, il progettista può fornire al cervello artificiale le immagini alle quali ispirarsi.
La musica creata dalla AI
Sembra che i tempi della creatività umana stiano per finire, o meglio, i prodotti realizzati dagli umani e quelli concepiti dalla AI potrebbero fondersi e diventare indistinguibili. Infatti, nei prossimi anni ci saranno sicuramente molti brani musicali nati dall’unione tra i due cervelli, cioè quello umano e quello artificiale. E non solo: alcune canzoni potrebbero essere addirittura artificiali al 100%. Ciò significa che molti artisti potrebbero aumentare la loro produzione di album, poiché la AI sarebbe in grado di sfornare brani in pochi minuti.
Infatti, in questo momento Google e la Universal Music si stanno alleando, per creare uno strumento capace di generare brani musicali con l’intelligenza artificiale, magari con all’interno una bellissima voce creata anch’essa dalla AI. In questo modo i produttori musicali creerebbero musica e la venderebbero, senza dover pagare tecnici, musicisti, cantanti ecc. Inoltre, il famoso cervello artificiale sta dilagando in ogni settore della società, soprattutto dopo il grande successo di ChatGPT, che sta già rivoluzionando il mondo. Perciò, grazie agli enormi risparmi economici e alla grande velocità, anche il futuro della musica sembra proiettato verso l’utilizzo di questa macchina potentissima.
Tuttavia, inizialmente la famosa Universal Music, che è anche la casa discografica di Taylor Swift e dei Coldplay, aveva deciso di eliminare un brano dalle piattaforme musicali, poiché conteneva delle voci create con la AI. Quindi, fino a qualche anno fa era contraria all’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Ma per quale motivo ora ha cambiato idea? Sicuramente, ciò che ha fatto cambiare idea sono stati i soldi, poiché il brano creato con l’aiuto della AI ha totalizzato oltre 15 milioni di visualizzazioni su TikTok. Perciò, un brano che monetizza così tanto non può essere escluso.
In conclusione, come spesso accade, la società continua ad essere dominata e influenzata soprattutto dal guadagno. E non solo: Google sogna di creare un’app che possa essere utilizzata da tutti, affinché qualsiasi persona possa concepire un brano musicale, magari ispirandosi ai propri artisti preferiti. In altre parole, un fan di Michael Jackson potrebbe chiedere alla AI di creare un nuovo brano musicale, ispirandosi alla musica del Re del Pop.
