Finalmente qualcosa per i giovani: arriva lo stop alle tasse universitarie. Ma, attenzione: c’è il limite Isee da rispettare
Moltissimi studenti italiani potranno finalmente usufruire di un’agevolazione che permetterà loro di spendere sempre meno per la nostra istruzione.
Presto, infatti, ci sarà un vero e proprio stop alle tasse universitarie. Queste, infatti, rappresentano spesso una vera e propria barriera per moltissimi giovani che, non potendo permettersi di pagarle, decidono di rinunciare all’università. Tuttavia, il bonus non sarà per tutti. C’è infatti da fare attenzione al limite Isee, che è comunque molto alto.
Ecco chi potrà dire addio davvero alle tasse universitarie
Sono tantissimi i giovani che potranno dire addio alle tasse universitarie e smetterle di pagarle. A stabilirlo sono i due decreti del Miur appena firmati dal Direttore generale degli ordinamenti della formazione superiore e del diritto allo studio. Tuttavia, non tutti potranno davvero rinunciare alle tasse universitarie in quanto, secondo ciò che è stabilito dal decreto, ci sarà una soglia Isee da rispettare. Potranno non pagare le tasse, infatti, chi ha un Isee non superiore a 26.306,25€.
Si tratta di una misura molto importante, in quanto quello che stiamo vivendo è un periodo di iscrizioni alle università di tutta Italia e ciò potrebbe incoraggiare moltissimi ad iscriversi. Tuttavia, bisogna ricordare che sono già moltissime le università che offrono l’esenzioni e, infatti, a volte questa risulta essere addirittura superiore alla soglia prevista dal decreto. È comunque una buona notizia per tutte quelle famiglie che hanno un Isee basso, le quali potranno comunque usufruire degli sconti dal 10 all’80% già previsti in passato. Rispetto all’anno scorso, dunque, la soglia Isee necessaria per poter finalmente rinunciare alle tasse universitarie è passata da 25.000€ (più bassa rispetto all’anno scorso) a 26.306,25€.
Inoltre, il decreto direttoriale 203 del 23 febbraio 2023, appena pubblicato sul sito del Miur, permette di riceve dei corposi aumenti – sempre relazionati alla soglia Isee – delle borse di studio universitarie. L’aggiornamento degli importi minimo delle borse di studio per l’anno accademico 2023/2024 per le famiglie di operai e impiegati ha visto un aumento dell’8,1%. Nello specifico, gli studenti fuori sede avranno 6.656,52€, gli studenti pendolari riceveranno 3.889,99€, mentre gli studenti in sede 2.682€. Si tratta di cambiamenti davvero molto importanti in ottica di istruzione e cultura. Nel nostro Paese, infatti, si sta registrando un calo sempre maggiore degli iscritti alle facoltà universitarie, e la necessità di interventi volti ad incentivare la cultura e l’apprendimento specializzato è sempre più evidente.