Delle nuove app infette sono state scoperte sul Play Store. Per evitare ogni pericolo dovrai eliminarle subito: la lista completa ti stupirà.
Il Play Store continua a controllare le applicazioni presenti al suo interno. In queste ore infatti sono state scoperte delle nuove app infette che potrebbero arrivare a colpire il tuo dispositivo. Andiamo a vedere che cosa sta succedendo e perché dovrai eliminarle assolutamente se le hai installate.
I pericoli in rete non finiscono mai per gli utenti, specie nell’era tecnologica ed adesso una nuova insidia si nasconde per tutti gli utenti con un device Android. Infatti sembra proprio che dei nuovi malware siano pronti a colpire i dispositivi del robottini verde. Questi si nascondono dietro alcune applicazione del Play Store e per quanto subdole possono arrivare ad ingannare tutti gli utenti che inconsapevolmente le scaricano. L’ultimo allarme si è diffuso nelle ultime ore.
Tutto ciò dopo l’allerta di fine luglio. Adesso gli esperti di sicurezza di McAfee hanno annunciato due nuovi virus dal nome di WyrmSpy e DragonEgg. I due malware in questione installano segretamente degli annunci pubblicitari mentre lo schermo del telefono è spento. Questo genererà delle entrate finanziarie ai cyber-criminali ed allo stesso tempo danneggerà anche la batteria del dispositivo. Andiamo quindi a vedere che cosa sta succedendo in Italia e come difendersi.
Play Store, attenzioni a queste app infette: possono danneggiare il dispositivo
Il team di ricerca di McAfee ha quindi rivelato quali sono le applicazioni Android pericolose, segnalando il tutto a Google. Le app in questione riguardano soprattutto gli aggregatori di notizie e servizi di streaming, il cui target è prevalentemente sudcoreano, ma che in realtà non si conosce la vera portata internazionale. Sono diversi i pericoli che corre l’utente che li scarica inconsapevolmente.
Infatti oltre ad essere degli adware a tutti gli effetti, questi programmi consumano molti dati Internet, esauriscono la batteria e riescono perpetrare frodi contro gli inserzionisti al punto da profilare gli utenti. Il loro funzionamento è molto semplice, visto che dopo alcune settimane dal loro download scaricano dei payload da remoto ed ottengono i privilegi di esclusione al sistema di risparmio energetico di Android, consentendo l’esecuzione delle pubblicità in background.
In questo modo saranno in grado di generare entrate fraudolente. Al momento la lista delle applicazioni infette non è stata ancora pubblicata ma si parla di 43 app Android con 2,5 milioni di installazioni. Il pericolo secondo McAfee è grande, con gli utenti che potrebbero intravedere brevemente gli annunci all’accensione dello schermo. Per capire però se si è attaccati dai malware basterà recarsi nella sezione “Utilizzo Batteria” delle impostazioni. Controllando lo stato della vostra batteria capirete se è attaccata da qualche virus.
