La scienza spiega il motivo per cui in viaggio si dovrebbero spendere soldi e la risposta appare meno scontata di quanto sembra.
Viaggiare è una vera e propria passione, tant’è che c’è chi sta sempre con le valigie in mano, pronto per partire ancora e ancora.
Viaggiare è sinonimo di conoscenza, di apprendimento, di storia, cultura, e soprattutto, è un modo per ampliare le proprie vedute. Ma si può viaggiare anche per ragioni lavorative e a volte questo può apparire come una fatica, ma in fondo, addolcita dal fatto di vedere tanti posti, conoscere persone, usanze e molto altro.
Per affrontare viaggi ci vuole denaro, in quanto ci si reca in luoghi in cui non si è mai stati e gli imprevisti sono sempre dietro l’angolo.
Ma più di ogni altra cosa, e questo sarebbe confermato anche da un recente studio in proposito, è un bene che in viaggio si spendano soldi, anzi, si devono spendere.
Qualcuno potrebbe storcere il naso, ma la scienza dà una spiegazione ben chiara in proposito. Ecco di cosa si tratta.
In viaggio si devono spendere soldi: il perché degli esperti
In base a uno studio portato avanti dal professor Thomas Gilovich, della Cornell University, negli Usa, quando si viaggia bisogna spendere soldi.
Il motivo? Rende felici. Secondo lo scienziato, spendere denaro legato a un viaggio rende più gioiosa la persona. Questo perché si esalta maggiormente il valore esperienziale rispetto a un bene materiale acquistato, che può essere un’auto, un cellulare o una tv.
È una questione di impatto, di ricordi che porterai sempre con te. Quando compri un oggetto non porti con te il valore dell’esperienza.
Durante un viaggio vivi delle avventure, ti ritrovi in diverse situazioni, respiri profumi, odori, mangi cibi nuovi, apprendi nuove lingue, nuove abitudini, guardi cose che abitualmente non puoi vedere, vivendo la tua quotidianità nello stesso luogo.
Ed ecco perché spendere soldi per viaggiare renderebbe più felici. Secondo l’esperto, non c’è bene materiale che possa eguagliare lo spendere soldi per un viaggio.
Questo perché acquistando beni materiali, non si avverte quella sensazione che ti fa pensare come se fossero parte di te, sono un qualcosa che resta separato da te.
Invece, le esperienze che fai restano per sempre dentro di te e diventano a tutti gli effetti parte della tua identità.
