La Playstation non ha certo bisogno di presentazioni ma lo sapevate che adesso può essere utilizzata anche per curare le persone?
Nata come semplice scommessa da parte di Sony, dopo che l’accordo con Nintendo per creare una console comune era saltato, Playstation è diventata presto una realtà importantissima del settore videoludico. L’azienda nipponica era incerta su quello che poteva essere l’impatto della sua nuova creatura, al punto da aver rimosso il brand principale dalla prima console per evitare che un eventuale fallimento danneggiasse il suo buon nome.
Oggi sembra assurdo che la pensassero così: Playstation è da quasi 30 anni la console leader del mercato per vendite, popolarità e diffusione nel mondo. Insomma il nome di Sony ha tratto grande beneficio da quella scommessa, al punto che gran parte delle strategie commerciali in ambito di marketing e comunicazione passano proprio dalla ammiraglia videoludica.
Il successo dei brand creati su console è stato tale da permettere a Sony di utilizzarli per rilanciare le produzioni filmiche dell’azienda e per lanciare nuovi contenuti sulle piattaforme di streaming, come anime e serie tv (il recente The Last of us di HBO è l’esempio più noto). Non molti sanno che Sony sta lavorando già da anni a strumenti software e hardware che permettono una totale inclusione degli utenti.
Playstation adesso aiuta anche in sala operatoria
Le periferiche di gioco e i titoli sviluppati da Sony sono pensati per permettere a tutti, anche chi è portare di gravi handicap, di poter godere delle esperienze videoludiche. Un’attenzione alla questione che è sicuramente lodevole e che rappresenta un passo avanti per tutta l’industria.
Uno sviluppo che probabilmente Sony non avrebbe mai pensato è quello che è stato possibile grazie alla creazione del robot Ily, un macchinario nato per la chirurgia endoscopica che viene utilizzato dall’ospedale Mauriziano di Torino. Inizialmente questo strumento veniva guidato manualmente dallo specialista, ma adesso è stato collegato ad un Dualshock 4 e viene utilizzato grazie alle sue levette analogiche.
Di recente il primario del reparto di Urologia dell’ospedale piemontese, il dottor Roberto Migliari, ha utilizzato il controller Ps4 e il robot Ily per operare un paziente cinese affetto da una calcolosi complessa. L’operazione è andata a buon fine proprio perché l’aver collegato il braccio meccanico al controller permette di avere una precisione millimetrica in ogni fase dell’intervento.
Very interesting experience to use the new Ily robot for ureterosocpy. A step towards better ergonomics.@FPuigvert @koey_kana @oangerri @FarreAlf pic.twitter.com/SD2r4Lvhlj
— Esteban Emiliani (@emiliani_e) July 20, 2023
Raggiunto da ‘TGCom24’, il medico ha rivelato come funziona il nuovo strumento operatorio: “Questo nuovo robot presenta un braccio multifunzione che guida con estrema precisione uno strumento endoscopico flessibile“. Ciò che permette di completare l’operazione è la presenza sullo strumento endoscopico di un laser di ultima generazione a luce pulsata che consente di polverizzare i calcoli renali.
