Nuovi bonus in arrivo per le bollette ma fate attenzione a non sbagliare, c’è anche chi rimarrà escluso da tutto.
È una continua guerra contro i rincari, ma purtroppo l’inflazione ha toccato ogni settore. Una fotografia generale della situazione dice che il governo non è riuscito a fare troppo in merito, e ha anzi danneggiato le fasce più deboli. I bonus del governo attuale sono stati estesi e servono proprio per aiutare in modo concreto i cittadini più in difficoltà sulle utenze.
Ci sono però anche dei requisiti da rispettare ovviamente, e non tutti li rispettano. Ecco chi può richiedere i bonus. Chi ha una situazione economicamente svantaggiata ed è in difficoltà con le spese quotidiane, può beneficiare di questi bonus. I requisiti richiesti però sono molto precisi, e devono essere rispettati in titolo per poter accedere all’aiuto governativo.
Ad esempio il bonus sociale per le utenze, che è stato prolungato anche per il terzo trimestre dell’anno, essendo cominciato a gennaio, ed è valido quindi fino a settembre, prima di un eventuale rinnovo. Vediamo i requisiti nel dettaglio e chi può fare domanda e chi no.
Bonus sociale bollette: ecco chi può usufruirne se rispetta i requisiti
Per ricevere questo bonus quindi bisogna avere un ISEE familiare che non superi i 9530 euro. Le famiglie numerose che hanno almeno quattro figli invece non devono superare un ISEE di 20.000 euro. Al bonus possono accedere anche le famiglie che sono titolari del reddito di cittadinanza o hanno un membro in famiglia che lo percepisce.
La Legge di Bilancio ha deciso di estendere il bonus sociale a tutte le famiglie solo per l’anno 2023. È indispensabile che le famiglie non abbiano un ISEE superiore a 15.000 euro e vale solo per le utenze di gas o elettricità.
Per avere possibilità di usufruire del bonus è anche necessario che uno dei membri della famiglia sia intestatario della fornitura del gas o dell’elettricità a uso domestico. Anche chi ha delle patologie gravi o certificate tali, ha la possibilità di accedere al bonus.
Inoltre, per le famiglie che hanno un ISEE entro i 15.000 euro, bisogna sapere che dal primo aprile al 31 dicembre 2023, il governo prevede la soglia dell’ISEE fino a 30.000 euro.
Per usufruire del bonus è necessario presentare la DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) al sito dell’INPS, e aspettare che il bonus venga calcolato dall’ARERA, fino a che non viene applicato direttamente in fattura.