Elon Musk festeggia dopo l’ok del Governo che permetterà di impiantare Neuralink sui cervelli umani. Al via i test: come funzionerà.
Sono mesi turbolenti per Elon Musk, che con il suo Twitter proprio non riesce a fare una mossa giusta in grado di far ritornare gli utenti sull’applicazione. Su altri fronti però il tycoon sudafricano può esultare, visto che il Governo ha dato l’ok per impiantare Neuralink sui cervelli umani. A breve partiranno i test, andiamo a vedere come funzionerà ed in cosa consistono.
Da quando è stata fondata nel 2016 nel mondo della tecnologia si sente spesso parlare di Neuralink, vale a dire l’azienda neurotecnologica di Elon Musk. L’imprenditore ha come obiettivo quello di sviluppare delle interfacce cervello-computer, con l’intento di migliorare le capacità cognitive umane, andando a creare una connessione diretta tra cervello e dispositivi tecnologici.
Questi device avranno il compito di interpretare e trasmettere dei segnali tra cervello e computer esterni, andando quindi a trattare anche delle malattie. Con il suo piano ambizioso, Musk vorrebbe aiutare anche la medicina trovando una soluzione a disturbi neurologici, riparando lesioni cerebrali e riuscendo ad interfacciarsi direttamente con i dispositivi tecnologici.
Elon Musk, arriva l’approvazione del Governo: Neuralink nei cervelli umani
In questi anni l’azienda ha fatto dei passi da gigante nella miniaturizzazione dei dispositivi e nella creazione di elettrodi sottili e flessibili in grado di essere impiantati nel cervello in maniera meno invasiva rispetto alle altre tecnologie. Adesso Elon può esultare visto che è arrivato l’ok del governo per i test sugli esseri umani, andiamo a vedere cosa potrebbe succedere a breve.
In queste ore è arrivato l’annuncio tanto atteso, con Neuralink che ha ottenuto l’approvazione delle autorità statunitensi per testare i dispositivi sugli impianti cerebrali delle persone. Inoltre l’imprenditore ha affermato che l’approvazione della Fda è il primo passo importante per la sua azienda per provare a far interfacciare il cervello umano direttamente con i dispositivi tecnologici.
L’annuncio è arrivato sul suo account di Twitter, con il tycoon che ha rivelato che a breve inizieranno le assunzioni per le sperimentazioni cliniche che al momento non sono aperte. Per la prima volta Neuralink potrà provare i suoi dispositivi connessi direttamente sul corpo umano, con l’ambizione di aiutare le persone paralizzate o affette da malattie neurologiche.
Sono diverse le aziende rivali che stanno lavorando sulla stessa strada come ad esempio Synchron che nel luglio 2022 ha annunciato di aver impiantato la prima interfaccia cervello-macchina negli Usa. Adesso non ci resta che aspettare per capire gli effetti che avranno i dispositivi di Musk sull’uomo.