Il governo ha deciso di prorogare il bonus bollette 2023. Purtroppo, la misura non sarà indirizzata a tutti.
Nonostante la riduzione dei costi delle materie prime energetiche, le tariffe delle bollette elettriche sono ancora molto alte. Il fenomeno è stato ampiamente previsto dal governo, che ha deciso di prorogare il bonus bollette 2023.
Di fatto, anche se c’è stata una riduzione a monte, con la reintroduzione degli oneri accessori i clienti non noteranno grandi differenze in bolletta.
Per questo motivo, il governo ha deciso di continuare a sostenere le famiglie in difficoltà a causa della crisi energetica che ha investito tutta l’Europa. Dunque, anche per il trimestre luglio-settembre, sarà riconosciuto un importo sotto forma di sconto in fattura della luce, dell’acqua e del gas.
Anche se il bonus bollette 2023 è stato prorogato, non mancano delle novità che bisogna assolutamente conoscere.
Bonus bollette 2023: ecco quali sono le novità rispetto al suo predecessore
Il bonus bollette del 2023 è stato prorogato fino a settembre, purtroppo però il beneficio non sarà indirizzato a tutti ma solo ad alcune categorie di cittadini. Il beneficio serve a sostenere le famiglie italiane che stanno riscontrando molte difficoltà a causa del caro energia.
Tuttavia, a differenza del vecchio bonus bollette, questo sarà rivolto solo ai percettori di reddito e pensione di cittadinanza. In ogni caso, per accedere al beneficio è necessario avere un ISEE uguale o inferiore a €15.000. Mentre per coloro che hanno più di quattro figli a carico, il limite ISEE da rispettare è di €30.000.
I fondi stanziati per l’erogazione del bonus bollette ammontano a 800 milioni di euro. Però, l’intervento è limitato solo alle suddette fasce ISEE.
Per ottenere il beneficio non è necessario presentare domanda, tuttavia occorre che il cittadino si ricordi di aggiornare la DSU. In questo modo, grazie ad un incrocio di dati, sarà possibile individuare in maniera autonoma i cittadini che hanno diritto al beneficio.
In ogni caso, l’importo non sarà riconosciuto sotto forma di accredito sul conto corrente dell’interessato, ma come sconto in bolletta.
Avranno la possibilità di beneficiare del bonus anche coloro che hanno utenze domestiche, ma sono affetti da gravi malattie che richiedono l’uso di apparecchiature elettromedicali per il mantenimento in vita.
Questa categoria dei cittadini per accedere al bonus bollette 2023 dovrà presentare un’apposita domanda. Infatti, in tal caso non è richiesta la presentazione dell’ISEE, ma la documentazione per l’accertamento del disagio fisico.
Secondo quanto stabilito dalla normativa, in questa fattispecie, il bonus è concesso in virtù della grave malattia del cittadino, a prescindere dalla fascia di reddito a cui egli appartiene.
